Gas, crisi europea: l'AIE accusa la Russia. Deve aumentare le forniture

Energia Oltre ECONOMIA

Come si legge sul Financial Times, “crediamo che ci siano forti elementi di tenuta nel mercato europeo del gas a causa del comportamento della Russia”, ha detto Birol.

Secondo Birol, chiude il Ft, è Gazprom che dovrebbe dare un segnale di reazione visto che lo stoccaggio europeo dipende dal gigante russo

“Vorrei sottolineare che i bassi flussi di gas russo di oggi verso l’Europa coincidono con l’acuirsi delle tensioni geopolitiche sull’Ucraina”. (Energia Oltre)

Ne parlano anche altri media

“La sicurezza e la qualità degli edifici scolastici sono una priorità e i fondi come i React ci permettono di intervenire significativamente sugli istituti scolastici con rifacimenti, installazioni e adeguamenti indispensabili (Torino Top News)

Secondo Birol la Russia, attraverso la compagnia statale Gazprom, sta usando il gas come arma politica per le dispute in corso con i Paesi occidentali, in particolare sull'Ucraina. Attraverso i gasdotti esistenti la Russia potrebbe inviare in Europa un terzo in più del gas che attualmente fornisce. (ilmessaggero.it)

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Ciò ha fatto salire alle stelle i prezzi del gas naturale, un’opportunità commerciale a cui il fornitore statale russo Gazprom ha rinunciato. Ha detto che le forniture di gas naturale liquido inviate via nave stavano aiutando, ma che la sua tempestività era limitata a causa dei tempi di trasporto più lunghi (Barlettaweb.com)

Secondo la fonte Washington ha le prove che il gruppo è stato addestrato alla guerra urbana e all’uso di esplosivi per compiere atti di sabotaggio (LaPresse)

“Quello della liquidità, infatti, è un problema con il quale gli agricoltori sono costretti a confrontarsi quotidianamente e che sembra purtroppo ancora molto lontano dall’essere risolto”, prosegue il presidente, facendo notare che “i gravosi rincari delle tariffe energetiche e dei fattori produttivi, oltre a far lievitare i costi delle imprese, erodendone la già scarsa remuneratività, si traducono inoltre in riduzioni del potere di acquisto dei cittadini e dei consumatori, con ripercussioni su tutti gli anelli della filiera”. (Sardegna Reporter)