Strage di Utoya: sono passati dieci anni da quando il neonazista Breivik uccise 69 ragazzi

ilmessaggero.it ESTERI

Martedì 20 Luglio 2021, 16:51 - Ultimo aggiornamento: 18:31. Dieci anni dalla strage di Utoya.

A quel punto con una mitragliatrice sparò sulla folla: 69 giovani tra i 14 e i 20 anni morirono

Due ore dopo Breivik, travestito da agente, si recò sull’isola di Utoya, a Tyrifjorden, Buskerud.

Per la strage Breivik venne condannato a 21 anni di carcere.

Dieci anni dalla strage neonazi di Utoya: quanti anni di carcere a Breivik. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Anders Behring Breivik, l’assassino di Utøya, che per anni ha pianificato minuziosamente la strage, è stato riconosciuto «sano di mente e penalmente responsabile». Così può essere riutilizzato da quella “destra degli dei” che, tra Alain de Benoist e Renaud Camus, rilancia oggi la rivoluzione conservatrice (L'Espresso)

La testimonianza del vescovo di Trondheim:. Allo stesso tempo, per ogni nazione occorre una coerente identità nazionale (Vatican News)

Oggi il terrorista sta scontando una pena detentiva a 21 anni, la condanna più alta prevista dall’ordinamento della Norvegia. Ma anche nel 2033 - quando Breivik avrà 54 anni - non verrà rilasciato se le autorità lo riterranno ancora una minaccia per la società. (EuropaToday)

In Norvegia la differenza, rispetto al passato, è che i sopravvissuti si stanno facendo sentire con più forza, dopo anni di relativo silenzio. via Getty Images A woman and a man light candles in honor of the victims of the July 22 shooting spree at a Labour Party youth summer camp on the island of Utoeya, on July 24, 2011. (L'HuffPost)

Al campus, organizzato dalla Lega dei giovani lavoratori del Partito laburista, partecipano ragazzi tra i 10 e i 20 anni: perdono la vita 69 giovani, altri 110 rimangono feriti. Due ore dopo, si consuma il massacro in un campus giovanile del Partito laburista sull’isola di Utoya: si contano 69 morti e 110 feriti. (Corriere TV)

Una ferita sempre aperta. A distanza di 10 anni, Utoya è una ferita ancora aperta, con una generazione di trentenni segnata dal trauma collettivo. Inizialmente ritenuto affetto da schizofrenia paranoide, Breivik è stato dichiarato "sano di mente e quindi penalmente responsabile" da una controperizia. (Sky Tg24 )