Giuseppe muore a 66 anni, sul manifesto la frase choc: «Se avessi creduto al Covid racconterei un'altra storia»

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Prima di morire ha scelto l'uomo ha scelto il suo necrologio.

«Se avessi creduto alla pandemia, se avessi creduto al Covid, oggi racconterei un'altra storia, ma non questa storia.», si legge sul manifesto funebre di Giuseppe Giuca, 66 anni, di Belvedere, frazione di Siracusa, morto a causa di alcune complicazioni legate al coronavirus.

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Nelle ultime ore della sua esistenza, ha voluto scrivere di suo pugno il necrologio per lasciare un messaggio inequivocabile ai posteri: “Se avessi creduto al Covid, sarei ancora vivo“. Giuseppe Giuca avverte i negazionisti: “Non fate come me che di Covid si muore”. (Blitz quotidiano)

Sembra che, prima di contrarre il covid19, non si sarebbe curato del virus e delle conseguenze di un eventuale contagio e per questo motivo ha voluto lasciare un messaggio chiaro alla sua morte Alcuni giorni fa le condizioni di Giuca si sono aggravate e l’uomo è deceduto. (Messina Oggi)

Alla fine le parole sono più che esplicite, un messaggio rivolto a tutti coloro che hanno sottovalutato e continuano a farlo il virus e l'importanza del vaccino Per mesi Giuseppe non ha creduto alla pandemia e si è rifiutato di vaccinarsi. (Il Messaggero)

Sembra che, prima di contrarre il covid19, non si sarebbe curato del virus e delle conseguenze di un eventuale contagio e per questo motivo ha voluto lasciare un messaggio chiaro alla sua morte - SIRACUSA, 23 NOV - "Se avessi creduto alla pandemia, se avessi creduto al Covid, oggi racconterei un'altra storia ma non questa storia". (La Nuova Sardegna)

Eppure è tutto vero e fotografa la situazione attuale tra il rischio quarta ondata e le diffidenze dei no vax. Le parole che Giuseppe Giuca, 66 anni, siracusano, ha voluto fossero scritte nel suo epitaffio per evidenziare che si sarebbe salvato se avesse creduto ai pericoli del virus (Corriere del Mezzogiorno)

Ero arrabbiato e nel pieno della disperazione, chiesi all’agenzia di pompe funebri di far scrivere questa cosa”. Il figlio di un 65enne morto per Covid ha voluto far scrivere sul manifesto che il padre era deceduto a causa di complicazioni portate dal Sars-CoV-2 nonostante avesse fatto entrambe le dosi del vaccino previste fino ad ora dal protocollo. (Oltre.tv)