COVID-19. Nelle province di Bari (317) e Lecce (196) il maggior numero di nuovi contagi in Puglia

Galatina INTERNO

Parallelamente con i medici di medicina generale si provvederà al completamento della vaccinazione degli ultra80 non deambulanti in assistenza domiciliare

Alta l'attenzione verso le persone vulnerabili per patologia, con 30.689 vaccinazioni complessive.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. (Galatina)

La notizia riportata su altri giornali

ltre ai 2 ufficializzati ieri dall'assessore regionale alla Sanità Pierluigi Lopalco e riferiti al Salento, altri 3 casi di variante indiana di Sars-CoV-2 sono stati scoperti nelle ultime ore in Puglia (FoggiaToday)

La prima regione italiana in cui sono stati individuati casi di variante indiana è stato il Veneto. La temuta variante indiana del Covid circola ormai in 17 paesi in tuto il mondo, lo dicono i dati dell'Organizzazione mondiale della Sanità. (Fanpage.it)

Quarto punto: completamento della campagna vaccinale delle persone affette da malattie rare. Settimo punto: prosecuzione della campagna vaccinale delle persone di età compresa fra 69 e 60 anni (La Repubblica)

Registrati altri 12 decessi: 3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. (BariToday)

In realtà il numero è venuto fuori perché sono effettivamente due i casi sottoposti nei giorni scorsi a sequenziamento da parte dell'Istituto zooprofilattico di Putignano guidato da Antonio Parisi, che ha certificato la presenza di variante indiana La conferma arriva dal dipartimento di prevenzione dell'Asl di Lecce che sta seguendo da diversi giorni la vicenda. (La Repubblica)

Il completamento dell'offerta della prima dose in favore di questa categoria è fissato al 15.05.2021.Quinto punto è la campagna vaccinale in favore delle persone diversamente abili gravi. Per le persone "estremamente vulnerabili" e i "disabili gravi" di ogni età permane l'indicazione all'uso preferenziale del vaccino a mRNA (GiovinazzoViva)