Coronavirus, il paziente 1 della Toscana: "Così sono precipitato nell'incubo"

La Repubblica Firenze.it INTERNO

"Ma quale errore si poteva mai commettere, un anno fa, di questi tempi?

Firenze, un anno fa.

Il secondo l'hanno fatto come da protocollo Covid, e l'esito è stato quello che è stato

Così, all'alba di quel 24 febbraio, lei entra al pronto soccorso di Santa Maria Nuova come un malato qualunque.

Già da settimane Wuhan era Wuhan, e l'Italia aveva appena scoperto, con il paziente 0 di Codogno, che i virus non conoscono frontiere. (La Repubblica Firenze.it)

Ne parlano anche altri giornali

Coronavirus, Giani: ''In Toscana 1.374 nuovi casi, tasso positivi al 6,04%''. Le anticipazioni sui dati di giovedì 25 febbraio del Presidente della Regione Toscana. . I nuovi casi positivi Covid registrati in Toscana sono 1.374 su 22.375 test di cui 14.472 tamponi molecolari e 8.263 test rapidi, con un tasso di nuovi positivi del 6,04% (10,9% sulle prime diagnosi). (SienaFree.it)

I numeri dei nuovi casi di Coronavirus, negli ultimi tempi, sono stati intorno ai 900, con un lieve trend di calo fra martedì 23 e mercoledì 24 febbraio. (PisaToday)

Firenze, 25 febbraio 2021 - I numeri sono lì a delineare la situazione: dal rientro a scuola a inizio gennaio, i positivi tra gli studenti sono triplicati o quasi. Per quanto riguarda insegnanti e personale scolastico, negli ultimi due mesi ci sono stati 1247 insegnanti positivi (La Nazione)

Nel frattempo l'area di Cecina ieri è già stata dichiarata zona rossa, per nove giorni La variante inglese, secondo quanto riferito da Bezzini, determina ormai fra il 40 e il 50% dei nuovi contagi in Toscana (FirenzeToday)

1.374 nuovi casi, età media 44 anni, 14 decessi. I nuovi casi sono lo 0,9% in più rispetto al totale del giorno precedente. (VTrend)

Lo afferma in una nota il presidente della Toscana, Eugenio Giani, che evidenzia come il problema di fondo sia comunque legato alla carenza di dosi. “Ritengo - sottolinea Giani - che occorra accelerare il più possibile sulla vaccinazione di tutta la popolazione nel più breve tempo possibile per arrivare quanto prima all’immunità di gregge. (Quotidiano Sanità)