Con Di Maio il centro è più affollato. "Troppi galli per un piccolo pollaio" - Politica

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Piuttosto, spiega, "il centro deve essere inclusivo, plurale.

Ma è un’ammucchiata caotica e rissosa che, al momento, non sembra avere alcuna possibilità di coagularsi.

Nell’arcipelago centrista, l’isola più grossa, dunque quella al momento più determinante, è Azione di Calenda, alleata con + Europa di

"La scelta di Luigi Di Maio è stata coraggiosa.

L’arrivo a vele spiegate di Di Maio nella già numerosa flottiglia ha confuso ulteriormente la situazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Grande o piccolo che sarà, unico o in condivisione con altri, il «centro» di Di Maio inizia a prendere forma. Perché, nei cantieri del «centro», dall’inizio della Seconda Repubblica è sempre andata così: sai quando parti ma non sai come e se arrivi; sai con chi inizi a discutere ma non puoi mai sapere con chi finirai per condividere le liste elettorali. (Corriere della Sera)

Del doman non v'è certezza, scriveva Lorenzo il Magnifico nel suo Trionfo di Bacco e Arianna. Vale anche per Luigi Di Maio che, dopo aver salutato il Movimento 5 stelle - lo stesso che, da capo politico, aveva portato al 32% alle elezioni del 2018 - dovrà trovare un posizionamento con il suo gruppo Insieme per il futuro (L'HuffPost)