Cdp, Macquarie e Open Fiber sospendono le scadenze del MoU

Milano Finanza ECONOMIA

Addio memorandum, o forse arrivederci. Cdp Equity, Macquarie Asset Management e Open Fiber hanno inviato un comunicato al mercato nel quale si legge che "alla luce di quanto comunicato dal governo in data 29 novembre – in relazione alla creazione di un tavolo di lavoro per la definizione delle migliori soluzioni di mercato in prospettiva della Rete Nazionale – tenuto conto della rilevanza di sistema dell’operazione, anche rispetto ai processi autorizzativi sottesi, ritengono opportuno soprassedere alle scadenze previste dal Memorandum of Understanding relativo al progetto di integrazione tra le reti di Tim e Open Fiber sottoscritto in data 29 maggio 2022 anche con Tim e Kkr, e manifestano sin d’ora piena disponibilità a partecipare al suddetto tavolo di lavoro". (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Emilio Buttaro sul Brasile: “Può vincere il sesto Mondiale”. “Ovviamente i giochi sono apertissimi – ci ha detto Emilio – ma vedo una formazione avanti rispetto alle altre nella corsa per il titolo. La vittoria del 2002 – ha concluso Buttaro – è stata l’ultima del Brasile ma anche di una squadra sudamericana. (Europa Calcio)

(ansa) Tim, un mese di tempo per il nuovo piano sulla rete. Kkr torna in pista di Sara Bennewitz (la Repubblica)

Con riferimento a quanto comunicato ieri (l’altroieri per chi legge) dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy in relazione al progetto di creazione di una Rete Nazionale, TIM manifesta la propria disponibilità al confronto nelle sedi istituzionali”. (Finanza.com)

Oggi sarebbe scaduto il termine concesso alla Cassa per la presentazione dell’offerta che, come anticipato dal Corriere, lo scorso venerdì era stata fermata dall’esecutivo. L’obiettivo è trovare entro fine dicembre una soluzione alternativa a quella definita negli accordi tra Tim e Cdp, per integrare l’infrastruttura dell’ex monopolista con Open Fiber. (Corriere della Sera)

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha più volte palesato l'intenzione di mantenere l'infrastruttura della rete, strategica, sotto controllo pubblico e di vendere altri asset di Tim per fare casse ed abbassare il debito lordo da 25 miliardi di euro (Il Fatto Quotidiano)

Il governo è al lavoro per trovare entro la fine dell’anno le migliori opzioni market-friendly per Telecom Italia (TIM), segnalando che un’offerta pianificata per la rete fissa del gruppo telefonico da parte dell’istituto di credito statale Cdp è stata sospesa. (Wall Street Italia)