Regioni in zona gialla con le terapie intensive al 5%, ma è scontro nel governo sul green pass

Giornale di Sicilia INTERNO

Si andrà in zona gialla con un’occupazione delle terapie intensive superiore al 5% dei posti letto a disposizione e con quella dei reparti ordinari superiore al 10%.

L’ipotesi sul tavolo, confermata da fonti di governo, è una soglia del 5% per le terapie intensive e del 10% per le aree mediche.

Posizioni sulle quali si schiera anche il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga: "il green pass ai ristoranti, con i numeri che abbiamo, sembrerebbe una scelta fuori luogo e incomprensibile

I problemi potrebbero invece esserci sul secondo punto all’ordine del giorno, i criteri per l’utilizzo del green pass, visto che non c'è accordo nella maggioranza. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Il green pass allargato. Nessun passaggio di regioni in zona gialla sembra all'orizzonte nelle prossime settimane. (ArezzoNotizie)

Secondo il bollettino odierno, è la seconda regione con più casi in Italia (+600), dietro al Lazio (+681). Covid, boom di casi in Veneto: 21enne in terapia intensiva, parla Zaia In Veneto è boom di contagi: un 21enne infettato dal Covid è ricoverato in terapia intensiva. (Virgilio Notizie)

Green Pass solo dopo due dosi. Governo diviso. Uno dei temi più spinosi riguarda proprio l’obbligo del Green Pass per l’accesso ad alcuni luoghi e attività. (The Italian Times)

Si è deciso dunque di proporre percentuali piu alte (LaPresse)

I governatori chiedono di introdurre l'obbligo di accesso con il green pass a discoteche e grandi eventi solo al fine di permettere, almeno nella fase attuale, la riapertura di queste attività ancora chiuse. (ilmattino.it)

Martedì 20 Luglio 2021, 14:31 - Ultimo aggiornamento: 17:56. È la proposta che si apprende da ambienti della Conferenza delle Regioni che si è riunita anche sul tema del green pass. (Il Messaggero)