Scuola, per due studenti su tre da oggi si torna in classe. Vietato assembrarsi: le nuove regole anti-contagio

leggo.it SALUTE

Si torna in classe con il “vecchio” distanziamento di un metro tra i banchi singoli e la mascherina sempre obbligatoria.

Cambiano invece le procedure di allerta: devono essere uniformate, per non mandare in tilt le scuole

Le regole interne infatti non sono state modificate.

Due studenti su 3 oggi torneranno in aula, gli altri resteranno a far lezione online.

Scuola, il presidente Giannelli: «Siamo pronti a riaprire, ma tamponare tutti gli studenti è impossibile». (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In questi giorni si procederà alla sanificazione dei locali e a svolgere le procedure di prassi inerenti al tracciamento del contagio. "Ieri alla Camera si è svolto il dibattito per quanto riguarda il perdurare della chiusura degli istituti secondari superiori (La Nazione)

Si tratta di quattro operatori scolastici, due della Primaria del distretto sanremese, uno del ventimigliese e una della scuola dell’infanzia del sanremese. Sono cinque, quest’oggi i casi di contagio nelle scuole della nostra provincia. (SanremoNews.it)

Misure che abbiamo presentato ai sindacati e sulle quali ci siamo confrontati con l’Ufficio scolastico regionale. Da domani, mercoledì 7 aprile, anche in Emilia-Romagna riaprono nidi e materne, e si torna in aula fino alla prima media (inclusa), come stabilito dal Governo. (Gazzetta di Parma)

Le regioni non potranno più chiudere le scuole (o quasi). La grande novità, quindi, è che le scuole riaprono - non per tutti - anche in zona rossa. In tutta la regione si tratta di quasi 790mila studenti che torneranno in aula, nella sola provincia di Milano sono 250mila. (MilanoToday.it)

Con il ritorno in zona arancione, da oggi per alunni e docenti delle scuole superiori di Rieti e provincia (tranne Fara) si riaprono le porte degli istituti di secondo grado, con la possibilità di tornare a svolgere didattica in presenza tra il 50 e il 75%. (ilmessaggero.it)

Tra questi sono identificati coloro che hanno avuto un contatto almeno due giorni prima l'esecuzione del tampone o il presentarsi dei sintomi. Gli insegnanti, se hanno rispettato le misure anti contagio, non verranno considerati contatti stretti ma dovranno comunque eseguire un test molecolare. (Fanpage.it)