I salmoni "zombie" inquinano le acque dell'Islanda: preoccupazione e panico tra gli allevatori. Björk denuncia: "Effetto devastante sulla fauna selvatica"

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In Islanda il salmone è uno dei pesci più pregiati, buoni e richiesti dal mercato. Le acque cristalline garantiscono una qualità delle carni eccellenti. Ma, stando a quanto riporta Libero, c’è un problema che sta preoccupando (e non poco) gli allevatori e i consumatori ossia la comparsa dei salmoni “zombie”. Un allarme che non è recente, ma già nei mesi scorsi gli ambientalisti come anche la cantautrice e attivista islandese Björk hanno evidenziato tutte le criticità sull’espansione degli allevamenti del salmone in mare aperto. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Sotto la superficie limpida dei fiordi orientali dell’Islanda si sta nascondendo una minaccia sempre più concreta: i cosiddetti salmoni “zombie”. La cittadina di Seyðisfjörður è oggi il simbolo di questa lotta. (Libero Tecnologia)
