Sinner ammette: “Mentirei se dicessi che non penso al caso Clostebol
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Con il ricorso al Tas della Wada relativo al caso Clostebol che aleggia nella mente di Jannik Sinner, nella curiosità dei media e nelle chiacchiere degli appassionati di tennis, come può evitare l’altoatesino di farsi schiacciare dalla questione? “Mentirei, se dicessi che non ci penso. Si tratta di qualcosa che è dentro di me da molto, troppo tempo – ha ammesso il campione azzurro in conferenza stampa alla vigilia degli Australian Open 2025 – Ma fare cose che mi danno gioia, soprattutto in questo momento, mi aiuta. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
Non posso prenderli e metterli da parte in una scatola e non pensarci più, ma so che non ho fatto niente di sbagliato, ok? Non ho intenzione di rispondere a ciò che dice Nick o a ciò che dicono altri giocatori. (Sport Mediaset)
Ma ogni caso, ogni caso è differente: la gente confonde spesso il processo con l'esito". "Jannik Sinner non è stato trattato diversamente dagli altri. (SuperTennis)
"La procedura è stata condotta secondo le regole e in conformità con la regolamentazione dell'Agenzia Internazionale per l'Integrità del Tennis (Itia)", ha insistito l'italiano. (Eurosport IT)
“I ragazzi stanno bene, Distefano si è rifermato un paio di giorni, ma sta facendo il suo percorso per tornare con i compagni. Ci vuole un po’ di pazienza ma pensiamo di recuperarlo a stretto giro”. Le parole del mister Leandro Greco alla vigilia della ventunesima giornata di campionato di Serie BKT contro la Cremonese. (Frosinone News)
Fra poco Sinner tornerà di nuovo in campo all’Opening Week degli Australian Open. Dopo aver sconfitto in due set il padrone di casa Popyrin, avversario oggi di Alcaraz, il numero uno al mondo affronterà Tsitsipas in quello che sarà il suo ultimo test prima dello Slam australiano. (SportItalia.it)
Un’ombra che il campione dice di avere “bloccato”. “Mentirei, se dicessi che non ci penso. (la Repubblica)