Medici di famiglia, appena 89 fiale in 7 giorni. Fiore (Fimmg) torna all'attacco: Dateci i vaccini

ilmessaggero.it SALUTE

Il paradosso, però, è che sebbene i medici di famiglia abbiano risposto in massa all’appello delle autorità a diventare vaccinatori, non vengono riforniti a sufficienza.

Sono i numeri delle fiale di vaccino arrivate ai medici di medicina generale del Viterbese.

Ancora poche, troppo poche”.

“Sono convinto – spiega il segretario Fimmg – che sarebbe meglio fornire prima delle giuste quantità di dosi chi da sempre fa il vaccinatore

Numeri risicati, come sottolinea Michele Fiore, il segretario del sindacato di categoria (Fimmg), perché si arrivi in tempi veloci all’immunizzazione di massa. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

In Lomellina. Siglata l’intesa tra la Cittadella Sociale ed Ats Pavia per poter eseguire le vaccinazioni decentrate rispetto le grandi Hub di Pavia, Vigevano e Voghera. Il San Matteo (che ieri ha ricevuto 7.020 dosi Pfizer) farà altrettanto con i medici di base della propria zona: in questo caso le dosi sono 438. (La Provincia Pavese)

Entro oggi dovranno essere trasmessi alla Regione gli elenchi degli iscritti agli ordini professionali e dei dipendenti delle strutture pubbliche e private. Poi entro dieci giorni andranno effettuate le verifiche e a quel punto saranno stilate le liste di chi non si è vaccinato. (La Nazione)

«Ho provato a richiederla anche in Piemonte, dove esercito la professione due giorni alla settimana Giovanni Tagliavini, 57 anni, è un medico libero professionista di Milano. (Corriere della Sera)

Oltre alla competenza e professionalità si sono presi personalmente cura di noi con le visite domiciliari e le telefonate quotidiane con cui hanno seguito l’iter della malattia. (Vasto Web)

Ad oggi, provato testualmente, i medici di famiglia dicono: ""ndate in farmacia a prenotare, mai viceversa. Al punto che sui social si è consumato uno scontro tra medici e farmacisti. (LA NAZIONE)

Non solo, ma vogliamo segnalare la grande umanità nel sopportare e supportare anche psicologicamente le crisi di ansia non indifferenti scaturite dalla malattia, dalla paura , dalla solitudine, dall’incertezza nell’evolversi della stessa. (www.noixvoi24.it)