Condannati per mafia incassavano dallo Stato il reddito di cittadinanza

Gazzetta di Modena INTERNO

Di lui si ricordano le minacce consistite nell’affissione di necrologi per le vie del paese, all’indomani delle notizie relative al pentimento

Tra i denunciati, in 25 avevano richiesto e ottenuto il beneficio pur essendo stati condannati per mafia, circostanza che vieta la possibilità di godere del bonus.

Tra i nomi eccellenti dei mafiosi percettori del reddito di cittadinanza, scoperti dai carabinieri, c’è quello di Vincenzo Rosano, boss che ha rinnegato il figlio perché ha scelto di collaborare con giustizia. (Gazzetta di Modena)

Se ne è parlato anche su altri giornali

icarica pagamenti RdC Maggio 2021, quando arriva il pagamento sulla carta del Reddito di Cittadinanza nel mese di Maggio 2021 per beneficiari del sussidio? Il pagamento rdc di questo mese sarà il 27 Maggio 2021, per coloro che ricevono il sussidio per la prima volta invece, la data di accredito è a partire dal 15 Maggio 2021. (Adirai Notizie)

Il risultato non è stato da poco: dodici persone sono state deferite in stato di libertà per aver esibito false attestazioni al fine di ottenere il reddito di cittadinanza. È stato in quel periodo che sono iniziate le verifiche relative alle attestazioni prodotte da coloro che volevano ottenere il beneficio (Brescia Oggi)

Perché la proroga della domanda del Reddito di Emergenza. Come spiega l’Inps, la proroga è stata decisa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per garantire il più ampio accesso a tale istituto. (Adinews)

L’Inps evidenzia che quasi un milione e mezzo di famiglie hanno percepito il reddito di cittadinanza, di queste, i sussidi arrivati a Napoli sono gli stessi di tutto il Nord Italia insieme. (Formatonews)

hanno iniziato a verificare la genuinità delle attestazioni prodotte da coloro che volevano ottenere il beneficio introdotto nel 2019. False certificazioni per il reddito di cittadinanza: 12 denunciati. (Prima Brescia)

Il risultato è che molti per rientrare nei parametri di legge richiesti hanno piegato a proprio piacimento la dichiarazione sostitutiva unica, dichiarando informazioni non veritiere. Dodici furbetti del reddito di cittadinanza sono stati scovati – e denunciati, per falso e truffa aggravata – dai carabinieri di Marone. (IL GIORNO)