In Italia una famiglia su due rinuncia alle prestazioni sanitarie

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Complessivamente, nell'"industria del welfare" investono 136,6 miliardi le famiglie e 21,2 miliardi le aziende, complessivamente il 9% del pil

E' uno dei dati contenuti nel "Bilancio di welfare delle famiglie italiane" presentato da Cerved a Roma.

'anno scorso metà delle famiglie italiane (il 50,2%) ha rinunciato a prestazioni sanitarie, il 9,4% in più rispetto al 2018.

In particolare, la rinuncia a prestazioni sanitarie "rilevanti" nel 2021 è stata del 13,4%, con effetti potenzialmente significativi sulla salute dei vari componenti. (AGI - Agenzia Italia)

Su altre fonti

Cresce il numero dei cittadini costretti a rinunciare alle prestazioni sanitarie nell’anno appena terminato. 12 Gennaio 2022 12:46. Secondo il bilancio pubblicato da Cerved, nel 2021 la metà delle famiglie italiane (50.2%) ha rinunciato alle cure mediche anche a causa del Covid. (StrettoWeb)

E in quest’ottica, Cerved ha presentato 10 proposte per un nuovo modello di welfare nazionale: L’area più piccola è quella della cultura e del tempo libero, con una spesa di 5,1 miliardi. (La Stampa)

La salute in un paese civile è e deve restare un diritto di tutti” conclude Giuliano E servirà costruire un nuovo SSN che garantisca in ogni parte d’Italia la stessa qualità e la stessa assistenza, perché la nostra nazione non può e non deve viaggiare a velocità diverse. (Sardegna Reporter)

Nell’ultimo anno più di metà delle famiglie ha rinunciato a prestazioni sanitarie e nel 13,9% dei casi si è trattato di rinunce rilevanti. È il gap fra la crescita della domanda e l’adeguatezza dell’offerta la novità dell’edizione 2022 del Bilancio di welfare delle famiglie italiane di Cerved presentato a Roma (Il Fatto Quotidiano)