Doppio incidente in montagna: morta un’escursionista tedesca, ciclista bellunese gravissimo
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È tragico il bilancio della giornata di ieri (sabato 31 agosto) sulla montagna bellunese. Un’escursionista tedesca ha perso la vita sopra Taibon, un ciclista bellunese è invece in gravi condizioni. Verso le 10 la Centrale del 118 è stata contattata da un uomo che aveva visto precipitare la compagna di escursione, mentre stavano percorrendo il tratto dell’Alta Via numero 2, sotto il Passo delle Farangole verso il Rosetta, in Valle delle Comelle a Canale d’Agordo. (News In Quota)
La notizia riportata su altri media
L’uomo, nato nel 1962, stava percorrendo da solo il difficile tracciato che conduce alla vetta quando ha perso l’equilibrio e ha fatto una fatale caduta. Nuova tragedia sui monti a Nordest: è accaduto lungo la via ferrata di Cima Payer, nel gruppo dell’Adamello, dove un alpinista di Rimini è morto dopo una caduta di circa 200 metri. (Nordest24.it)
La chiamata al 112 è arrivata intorno alle 13.15 da parte di una persona che si trovava in zona e ha visto l'alpinista precipitare. Tragedia sulle Dolomiti: escursionista tedesca scivola e muore nel Bellunese L'uomo stava percorrendo da solo la via ferrata che porta fino alla vetta. (il Resto del Carlino)
Un alpinista di Rimini dell'età di 62 anni è morto a seguito di un incidente avvenuto nella giornata di sabato 31 agosto alle 13.15 circa. L'uomo si trovava in prossimità di cima Payer, nel gruppo dell'Adamello, in Trentino. (Today.it)
Un alpinista del 1962 di Rimini ha perso la vita nel primo pomeriggio di oggi, sabato 31 agosto, dopo essere precipitato per circa 200 metri mentre si trovava in prossimità di cima Payer (gruppo dell’Adamello), a una quota di circa 3.000 metri. (Il T Quotidiano)
Un alpinista di 62 anni è morto a cima Payer, in Trentino. L’incidente è avvenuto attorno alle 13 nella zona compresa tra il Corno di lago Scuso e il ghiacciaio del Pisgana nel gruppo dell’Adamello. L’uomo, originario di Rimini, stava percorrendo da solo la via ferrata che porta fino alla vetta quando, a circa 3.000 metri di altezza, è caduto nel vuoto per circa 200 metri. (LAPRESSE)
La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata nel primo pomeriggio da parte di una persona che si trovava in zona e ha visto l'alpinista precipitare.La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre gli operatori della Stazione di Pinzolo del Soccorso Alpino e Speleologico si portavano in piazzola per dare eventuale supporto. (Gazzetta delle Valli)