Omicidio di Reggio Emilia: Genco avrebbe registrato tutto con il cellulare

ParmaToday INTERNO

Secondo quanto è emerso dagli atti della Procura della Repubblica il giovane avrebbe azionato il registratore vocale del suo telefono cellulare, circa un'ora prima di ucciderla.

Mirko Genco, 24enne di Parma, si trova in stato di fermo per l'omicidio della donna, nata a Lima in Perù ma residente a Reggio Emilia, con la quale aveva avuto una relazione, poi finita.

Il 24enne di Parma era stato arrestato il 5 settembre per atti persecutori e il 6, dopo la convalida dell'arresto, era stato scarcerato e sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento

Mirko Genco, il 24enne di Parma, che ha ucciso la 34enne Juana Cecilia Hazana Loayza - ed è accusato anche di violenza sessuale nei suoi confronti - avrebbe registrato gli ultimi minuti di vita della donna con il cellulare. (ParmaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Questo non ha impedito che perseguitasse anche Juana Cecilia Loayza, al punto di rintracciarla nella notte di sabato 20, violentarla e quindi ucciderla con alcune coltellate alla gola. E ancora: violenza sessuale, porto abusivo d’armi, violazione di domicilio e appropriazione indebita delle chiavi di casa della 34enne uccisa (Thesocialpost.it)

Durante l'udienza di convalida, in cui è stato disposto anche l'esame autoptico sul corpo della donna, a Genco è stata contestata anche la violenza sessuale. «Una dinamica - spiega la presidente del Tribunale - identica a ciò che accade in decine e decine di processi per reati analoghi. (il Giornale)

Questa ultima azione di Genco, che ha deciso di finire Juana dopo aver tentato di strangolarla, è sufficiente a contestargli la premeditazione? Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. Tribunale. Parma. omicidio. (Reggionline)

Il gip ha replicato: «Si ritiene che qualsiasi accertamento non possa certo corrispondere a un errore ma anzi è funzionale ad evitare tale errore» Inoltre ha lasciato il coltello utilizzato per uccidere a fianco della vittima, comportamento coerente con la successiva e abbondante confessione». (La Gazzetta di Reggio)

È quanto emerge dagli atti sul 24enne, fermato sabato dai carabinieri di Reggio Emilia. Dalla registrazione, conclusa alle 3.05, ci sono riscontri al racconto fatto nella confessione. (Corriere della Calabria)

È quanto emerge dagli atti sul 24enne, fermato sabato scorso dai carabinieri di Reggio Emilia. Sul luogo del delitto era stato trovato e sequestrato il coltello usato per uccidere (Today)