Zaia propone la dose unica: «Vacciniamo più gente con una quantità minore»

Corriere della Sera INTERNO

Tradotto: una sola dose anziché due perché «meglio vaccinare un po’ meno ma vaccinare un po’ più gente».

Dose unica Poi Zaia allarga il ragionamento a una sola dose anche in altri casi perché la copertura, secondo i dati di paesi come la Scozia che asserisce l’efficacia del «one shot» sia per Pfizer che per AstraZeneca sarebbe comunque molto alta.

- spiega Zaia - Abbiamo una capacità di 20 mila dosi al giorno, con i medici di base arriveremmo a 45-50 mila. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Zaia si è detto soddisfatto della nuova squadra, frutto «di una lunga procedura» in cui sono state fatte selezioni «valutando i curriculum e le storie personali» La nuova squadra dei direttori della sanità veneta è stata presentata oggi dal presidente della Regione, Luca Zaia, in una conferenza stampa tenuta a Palazzo Balbi. (VeneziaToday)

Ulss 7 "Pedemontana", dottor Carlo Bramezza. Ulss 8 "Berica", dottoressa Maria Giuseppina Bonavina. Ulss 9 "Scaligera", dottor Pietro Girardi direttore uscente confermato Da lì, Zaia ha annunciato le nomine dei nuovi direttori generali delle aziende sanitarie venete. (TrevisoToday)

Guardando solamente alle strutture presenti sul territorio scaligero, si contano 135 (-6) pazienti positivi in area non critica e 19 (-1) in terapia intensiva. L'aggiornamento delle ore 8 del 26 febbraio di Azienda Zero, dal pomeriggio di giovedì fa registrare altri 701 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 12 decessi. (VeronaSera)

L'azienda ospedaliera di Padova vede ricoverati 75 pazienti attualmente affetti da Coronavirus di cui 16 in terapia intensiva, mentre un paziente è ricoverato all'ospedale Sant'Antonio in area non critica. (PadovaOggi)

Grazie al dottor Compostella della Polesana altro professionista che ha vissuto un anno di covid in trincea. Grazie al dottor Roberti per la sfida con lo Iov, ha trovato tre situazioni diverse da gestire. (Radio Più)

Dunque le regole per i ristoranti restano quelle in vigore: in zona gialla aperti fino alle 18 e fino alle 22 consentito l'asporto. «Ho chiesto al governo, all’ Iss e al Cts una linea precisa sul nuovo Dpcm del 6 marzo che resterà in vigore fino ad aprile. (Il Mattino di Padova)