Domino's Pizza lascia: via dall'Italia dopo 7 anni (con una valanga di debiti)

ilGiornale.it ECONOMIA

Da qui la decisione di smantellare anche gli ultimi 13 punti vendita rimasti in Italia

Alle nostre latitudini la crescita del colosso di Ann Arbor (Michigan), quotato in borsa a New York, ha deluso le attese.

Non solo crisi, le mosse ardite di Domino’s Pizza. La crisi ha avuto il suo peso, ma non ne soffre soltanto la pizza.

Il progetto, partito con le migliori intenzioni, ha però chiuso definitivamente i battenti il 9 agosto del 2022. (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e già ministro è stato l’artefice del riconoscimento con la sua petizione da oltre 2milioni di firme nel mondo. (askanews) – La chiusura di Domino’s, multinazionale della pizza all’ananas è stata rilanciata anche dal Washington post come vittoria della tradizione italiana riconosciuta patrimonio unesco. (Agenzia askanews)

Anche la solidarietà - conclude - deve essere una parte dell'identità di quell'arte dei Pizzaiuoli napoletani riconosciuta grazie alla mia campagna #pizzaunesco" (askanews) - La chiusura di Domino's, multinazionale della pizza all'ananas è stata rilanciata anche dal Washington post come vittoria della tradizione italiana riconosciuta patrimonio Unesco. (il Dolomiti)

A dispetto delle dichiarazioni sensazionalistiche di Lazzaroni però bisogna dire che l'espansione di Domino's non è stata per nulla rapida. Mai come questa volta potrebbe essere vero: Domino's è stata colpita molto duramente dal lockdown ma non in maniera diretta. (Cookist)

Nato nel 1960 dai fratelli Tom e James Monaghan, negli anni Domino’s Pizza è diventato un colosso della ristorazione oggi quotato a Wall Street Approdata in Italia nel 2015, la catena statunitense aveva aperto punti vendita tra Milano, Torino, Bologna, Roma e il Veneto. (BergamoNews.it)

Con le ultime 29 filiali chiuse in soli sette anni dal suo arrivo nello Stivale, l’azienda di pizza americana chiude i battenti. Addio quindi anche alle sedi di via dei Cacciatori a Nichelino, via Cigna, via capelli e corso Racconigi a Torino. (TorinOggi.it)

"Ma ora chiedo alle pizzerie locali specie di scuola napoletana di offrire lavoro ai dipendenti che soffrono della chiusura di queste filiali . Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e già ministro è stato l'artefice del riconoscimento con la sua petizione da oltre 2milioni di firme nel mondo. (Tiscali Notizie)