Pasqua in Calabria: il viaggio diventa un lusso per pochi

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Il caro-trasporti durante il viaggio pasquale verso la Calabria: biglietti da Torino a Reggio fino a 360 euro e voli aerei che superano i 600 euro, un lusso per pochi Ogni anno, con l’arrivo delle festività pasquali in Calabria, si ripete la stessa storia: i cittadini calabresi che vivono lontano dalla loro terra d’origine si trovano di fronte a una realtà ben poco festosa. Tornare a casa per Pasqua, infatti, è ormai diventato un privilegio per chi può permetterselo, mentre il “business delle festività” continua a macinare profitti a scapito degli utenti. (CalabriaMagnifica.it)
Su altri media
Secondo Federconsumatori, le tariffe sono “in balia di logiche di profitto” che si scaricano sulle tasche dei calabresi: “gli aumenti rilevati a distanza di 20 giorni sugli stessi treni sono inaccettabili” - è la denuncia. (RaiNews)
Un fenomeno che, seppur legato alla legge della domanda rischia di minare la fiducia costruita in questi mesi verso le compagnie aeree che hanno investito sul territorio e alle quali la cittadinanza è grata. (StrettoWeb)
La gioia di rivedere i propri cari per le festività pasquali si scontra ancora una volta con una realtà amara per molti calabresi che vivono e lavorano lontano dalla loro terra: il costo proibitivo dei… (Il Vibonese)

Una simulazione su un volo Bologna-Crotone andata e ritorno (dal 17 al 22 aprile) con Ryanair ha restituito una cifra sconcertante: 550 euro per un solo passeggero, scegliendo le tariffe più economiche con un solo bagaglio in stiva. (WeSud)
Eccoci di nuovo. Ma tanti altri, purtroppo, resteranno lontani. (LaC News24)
Accade ormai da anni, ma malgrado le denunce non sembra esserci rimedio a questa vera e propria speculazione che penalizza soprattutto i terroni, quei meridionali sparsi per il nord Italia e l'estero che anelerebbero a tornare dalle loro famiglie a Pasqua o a Natale, per non dire ad agosto. (Il Crotonese)