Disabili gravi, battaglia in Regione: “Riportiamo bonus mensile a 600 euro”

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E come primo atto, da subito, si prevede l’innalzamento del livello minimo di contributi mensili da 400 euro, previsti da una norma statale, a 600 euro.

È passata con la sola astensione del Pd, invece, la mozione di Lega e Forza Italia che impegna la Giunta a “valutare un incremento minimo del buono mensile erogato da 400 a 600 euro”.

Ora vigileremo che la giunta regionale dia loro le risposte che si attendono”. (BergamoNews.it)

Ne parlano anche altri media

Secondo le organizzazioni per i diritti dei disabili la delibera approvata dalla giunta leghista ha “stabilito condizioni peggiorative” per i più deboli. Fino ad ora il sostegno complessivo previsto dalla misura B1 si attestava in media sui 1.000 euro mensili a prescindere dalle ore di assistenza contrattate. (Silenzi e Falsità)

Il taglio è stato previsto nonostante i fondi per i disabili stanziati dal governo Conte 2 e messi a disposizione della Regione Lombardia siano stati incrementati da 70 milioni di euro a 91 milioni. Secondo le organizzazioni per i diritti dei disabili la delibera approvata l’antivigilia di Natale 2019 ha quindi “stabilito condizioni peggiorative” per i più deboli. (Il Fatto Quotidiano)

L’assemblea ha fatto la sua parte e ha sconfessato la linea dell’assessore alle Politiche sociali e alla Disabilità, Stefano Bolognini, ma soprattutto ha ribadito che le persone disabili e le loro famiglie meritano rispetto. (IL GIORNO)

Foto da: L’arcipelago delle Sardine su Facebook. Leggi anche: L’agricoltore con le bandiere naziste e le armi in casa A chiedere il voto segreto è stato il Movimento Cinque stelle. Ora è stata approvata la mozione che impegna la giunta. (next)

Con la nostra mozione impegniamo la Giunta Regionale a continuare a investire a favore delle persone con disabilità gravissima, aumentando le risorse da qui a fine Legislatura. Ora vigileremo che la giunta regionale dia loro le risposte che si attendono». (Varesenews)

A chiedere il voto segreto è stato il Movimento Cinque stelle. La maggioranza aveva proposto di reintrodurre il contributo di 600 euro, ma mantenendo il limite di reddito. (La Repubblica)