Prezzi alimentari, Coldiretti: “Aumenti record per pere, pasta e frutti di mare causa rincari di…

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Un’analisi Coldiretti sui dati Istat relativi all’inflazione mette sul podio dei rincari anche la pasta (+10,8%) e i frutti di mare (+9,8%) con il caro energia che impatta sul gasolio per rifornire i pescherecci a rischio di rimanere in banchina.

Con un aumento record dei prezzi del 29,6% sono le pere a far registrare di gran lunga il maggior aumento dei listini al dettaglio tra i prodotti agroalimentari. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Si registrano poi ritardi significativi negli accordi di filiera sul prezzo del pomodoro riconosciuto agli agricoltori. Situazione complicata anche sul fronte del pomodoro e della produzione di polpe, passate e sughi. (ART News - Agenzia Stampa)

Sulla difficile situazione dal punto di vista produttivo si sono abbattuti i rincari energetici – sottolinea la Coldiretti – che hanno colpito l’intera filiera agroalimentare, dai campi all’industria di trasformazione fino alla conservazione e alla distribuzione (SiciliaRurale.eu)

Ad incidere sono il prezzo del carburante, praticamente raddoppiato nel giro di pochi mesi, il costo dell’energia e i rincari di vetro (+15%) e carta (+70%) necessari per imbottigliamento e confezionamento. (La Sicilia)

Prezzi alimentari, Coldiretti: "Aumenti record per pere, pasta e frutti di mare causa rincari di energia e concimi e cambiamento climatico" – Il Fatto Quotidiano https://t. Lo osserva Confindustria che ritiene che le misure messe in atto dal governo con il decreto Sostegni siano insufficienti. (In Terris)

di Palermomania.it | Pubblicata il: 22/01/2022 - 10:57:09 Letto 517 volte. Dall'aumento del 30% dei costi per produrre il grano per la pasta ai rincari del 12% per quelli dell'olio extravergine d'oliva, fino ai ritardi negli accordi di filiera sul prezzo del pomodoro riconosciuto agli agricoltori. (Palermomania.it)

La stangata interessa – rileva Coldiretti - il gasolio agricolo necessario per le operazioni colturali, aumentato di circa il 50%, e persino i concimi. Anche il fosfato biammonico Dap è raddoppiato, da 350 a 700 euro a tonnellata, mentre prodotti di estrazione come il perfosfato minerale registrano aumenti superiori al 65%. (9 colonne)