Tridente Callejon-Vlahovic-Sottil per la prima di Italiano. Nella ripresa spazio a Kokorin

Per la prima uscita amichevole della nuova Fiorentina, Italiano partirà dal tridente Callejon, Vlahovic, Sottil.

: Terracciano, Frison, Dalle Mura, Venuti, Ranieri, Terzic, Agostinelli, Maleh, Krastev, Benassi, Saponara, Ferrarini, Munteanu, Kokorin, Rosati, Andonov

Oggi, per la prima uscita amichevole della Fiorentina contro i tedeschi dell’Ostermunchen, Vincenzo Italiano si affiderà al tridente offensivo Sottil, Vlahovic, Callejon. (Fiorentina.it)

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E infine: “E Quarta studia i viola in diretta streaming” In prima pagina dell’inserto sportivo de La Nazione sulla Fiorentina leggiamo questo titolo: “La regola di Italiano“. (fiorentinanews.com)

Entrambi i giocatori, secondo il disegno progettuale della Fiorentina, dovrebbero restare, ma entrambi vorrebbero partire e lasciare Firenze. Tra le pagine dell’edizione odierna de La Nazione è possibile leggere un approfondimento in merito all’attesa della Fiorentina verso due trattative particolari: quella per Lirola e quella per Milenkovic. (FiorentinaUno.com)

Javi Sanchez potrebbe avere, infatti, un futuro in Serie A, dove ci sarebbe il forte interesse da parte di un club in particolare, la Fiorentina. LEGGI ANCHE > > > Calciomercato, annuncio di Malesani sul ritorno in panchina | “A settembre…”. (SerieBnews.com)

Due giovani in mostra a Moena: Bianco, tra l’idolo De Bruyne e i paragoni con Barella. Krastev continua a crescere. Si sofferma su due giovani che stanno catalizzando le attenzioni nel ritiro di Moena La Nazione. (Fiorentina.it)

A centrocampo Barella, Brozovic e Calhanoglu mentre oltre l’esterno destro ancora da trovare, sulla fascia sinistra ci sarà il ballottaggio tra Di Marco e Perisic. L’armata interista ha un undici titolare di assoluto spessore ed è giusto quindi darla favorita rispetto alle altre (Calcio In Pillole)

Del resto, in assenza di un regista titolare e con un mercato che per ora sembra bloccato, tocca ai baby Bianco e Krastev alternarsi nel ruolo di playmaker e impostare ogni azione della nuova Fiorentina tutta all’attacco che sta nascendo tra le Dolomiti. (LA NAZIONE)