Coronavirus, l'allarme delle aziende di trasporto: "A rischio anche la distribuzione dei generi di alimentari"

24ovest.it ECONOMIA

A darne l'allarme è il FAI - affiliato Ascom-Confcommercio - di Torino e Piemonte.

A causa della chiusura della gran parte degli stabilimenti in Italia ed in Europa, i Tir sono costretti a tornare sempre vuoti, con pesanti perdite per le aziende di autotrasporto.

In questi giorni il Paese sta toccando con mano l’importanza che la logistica ed il trasporto hanno, per garantire al Paese i beni essenziali, i medicinali, gli alimentari. (24ovest.it)

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Insomma, una situazione davvero insostenibile, che sta spingendo gli autotrasportatori a protestare apertamente, fino alla minaccia di uno sciopero. La chiusura disposta dai decreti governativi ha praticamente dimezzato le entrate economiche della maggior parte delle aziende operanti. (Mole24)

La disperazione potrebbe spingere i soggetti più deboli a forme di protesta autonome ed improvvisate. Un blocco generale dell'autotrasporto, anche per i settori indispensabili, è un problema che non possiamo permetterci in questo momento così delicato". (La Repubblica)

Per Pompilio se non si agisce in fretta il sistema della logistica e dell’autotrasporto torinese e piemontese rischia il default. Un settore essenziale per garantire il rifornimento delle merci, eppure l'autotrasporto è in crisi. (La Stampa)

In Piemonte le aziende della logistica hanno accusato un calo del giro d’affari del 50%, da quando è stato decreto il lockdown causa coronavirus. Se non si agisce in fretta il sistema della logistica e dell’autotrasporto Torinese e Piemontese rischia il default». (Corriere della Sera)