Giornata del benessere sessuale, le difficoltà dopo una rottura
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Milano, 3 set. – La fine di una relazione porta con sé un ampio ventaglio di situazioni e problematiche, più o meno impattanti e durature, ma è la sfera intima delle persone a svolgere un ruolo determinante tanto nella rottura quanto negli incontri successivi: il 69% delle persone attribuisce proprio all’attività sessuale la crucialità nella fine della storia mentre il 58,6% riscontra importanti criticità, dai problemi emotivi alle disfunzioni fisiologiche, quando si rimette in gioco, persistenti nel 43% dei casi. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre fonti
Il Liverpool è fra le migliori squadre di questo inizio di stagione: Slot ha cambiato volto al Liverpool, e per alcuni è già meglio di Klopp Dalle parti di Anfield, società compresa, in pochi pensavano potesse funzionare immediatamente e, addirittura, così bene. (Minuti Di Recupero)
Il 4 settembre di ogni anno si celebra la Giornata internazionale della salute sessuale, un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute sessuale come componente fondamentale del benessere generale. (Nurse Times)
L’infezione da HPV (Human Papillomavirus) è quella sessualmente trasmessa di natura virale più diffusa al mondo, ed è causa di varie patologie tumorali ma anche di patologie benigne come i condilomi ano-genitali. (Frosinone News)
Secondo una recente indagine infatti oltre il 54,2% dei giovani italiani non è soddisfatto della propria vita sessuale e, per l’84%, la salute mentale incide profondamente su questo aspetto della propria vita. (Io Donna)
Fare l’amore fa bene alla salute, ma qual è la frequenza ideale? Risponde la sessuologa nella Giornata mondiale della salute sessuale del 4 settembre (Corriere Nazionale)
(Adnkronos) – “E’ una malattia estremamente complessa, potenzialmente anche letale, se non intercettata in maniera precoce e trattata adeguatamente. Così Francesco Ciccia, professore ordinario e direttore Uoc Reumatologia Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Scuola di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Medicina di precisione, all’Adnkronos definisce l’Egpa, granulomatosi eosinofilica con poliangioite, in occasione dell’incontro ‘Egpa Study group’ che si svolge in questi giorni a Palermo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)