Bassetti choc: “I dati sui decessi Covid sono falsati”

Nicola Porro INTERNO

E secondo perché questi dati “assolutamente falsati” finiscono con l’influenzare di fatto le scelte politiche del governo.

Anzi, dirò di più, questo avviene anche nella registrazione dei decessi: se il paziente entra in ospedale per tutt’altro, ma è positivo e muore, viene automaticamente registrato sul modulo come decesso Covid.

I secondo invece hanno proposto all’Ue di cominciare a considerare il Covid un po’ come l’influenza

Dimensioni testo Piccolo. (Nicola Porro)

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Aveva quindi tenuto a sottolineare che non ha alcun senso continuare a dire quotidianamente che vi sono più di 250mila soggetti con tampone positivo. D'accordo anche Cts e Zangrillo. Anche il Comitato tecnico scientifico starebbe prendendo in considerazione l’idea di consigliare al governo di cambiare passo. (il Giornale)

Ma anche nel governo sembra aprirsi uno spiraglio sulla possibilità di un cambio di gestione. Si sta aprendo una riflessione sull'utilità del bollettino quotidiano sull'emergenza sanitaria legata al coronavirus diffuso dal ministero della Salute. (La Sicilia)

Lo sostiene l'infettivologo Matteo Bassetti che commenta così il report Fiaso, secondo cui il 34% dei pazienti positivi ricoverati non è malato di Covid ma è in ospedale per altri motivi. Quindi sarebbe un gennaio normale: sempre infatti in questo mese invernale avevamo in reparto pazienti con influenze e polmoniti" (Quotidiano.net)