Alice Weidel ed Elon Musk, Germania in agitazione: cos'è successo dopo l'incontro
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Amedeo Ardenza 11 gennaio 2025 Un aiuto indebito, se non addirittura una violazione delle leggi sulla campagna elettorale. Macché, è stato un esercizio di democrazia. L’incontro online di giovedì sera fra Alice Weidel, candidata cancelliera di AfD, ed Elon Musk l’uomo più ricco del pianeta, ha messo un po’ di pepe in una campagna elettorale resa grigia dal lungo inverno tedesco e dal vecchiume degli altri candidati big, il 69enne Friedrich Merz per la Cdu-Csu e il 67enne cancelliere uscente Olaf Scholz (Liberoquotidiano.it)
Su altre fonti
Ma prima partiamo dal principio. Thierry Breton mette in guardia i Paesi dell'Unione europea. (Liberoquotidiano.it)
DALLA NOSTRA INVIATA RIESA Alice Weidel ha dato all’AfD quello che le mancava: un volto e una figura capace di presentarsi come una leader moderna, popolare su TikTok. (Corriere della Sera)
Giovedì nove gennaio sera, tutti abbiamo potuto seguire una lunga conversazione, fra Elon Musk e Alice Weidel. Lui l’uomo più ricco del mondo e forse in questo momento quello più vicino a Donald Trump, lei la candidata-cancelliere del partito della destra-destra tedesca Alternativa per la Germania o AfD. (Nicola Porro)
La signora, com’è noto, nel corso dell’intervista su X, realizzata direttamente da Elon Musk, ha deciso che era ora di togliersi dalla spalla l’ingombrante eredità di Adolf Hitler definendolo “un comunista”. (Contropiano)
La prima linea, viste le elezioni del prossimo 23 febbraio, passa per la Germania. Per qualcun altro, come Elon Musk, è l'ultima speranza di resuscitare un Vecchio Continente in agonia dove la democrazia liberale non esprime più né veri leader, né proposte politiche credibili. (il Giornale)
Il compagno Adolf fa agitare la sinistra. Come prevedibile, infatti, i progressisti di tutto il mondo non hanno digerito le parole di Alice Weidel, leader di AfD, che nel suo dialogo con Musk ha detto, papale papale, che «Hitler era un comunista». (Liberoquotidiano.it)