Milan, senti Costacurta: "Squadra perfetta per Allegri, ma vorrei un allenatore giochista"

Milan, senti Costacurta: Squadra perfetta per Allegri, ma vorrei un allenatore giochista
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Alessandro "Billy" Costacurta dice la sua sul Milan. L'ex difensore rossonero ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Giusto inserire in società un direttore sportivo. Non solo come riferimento dell'area tecnica, o uomo mercato, ma per tutte le scelte strategiche del club. Credo che negli ultimi due anni un dirigente così sia mancato. E Tare ha già dimostrato di saper fare molto bene il suo lavoro. (CalcioMercato.com)

La notizia riportata su altre testate

Proprio quello che cercava, una ripartenza da zero senza partecipare alle coppe europee. L’ex tecnico bianconere accetterebve di buon grado, una nuova sfida un nuovo progetto da far germogliare. (News Sports)

Cardinale e Ibra lo avevano incontrato a Londra (Pianeta Milan)

Capitolo direttore sportivo del Milan. Manca l'accordo con Igli Tare, è vero, ma la sensazione è che nel Gran Premio del ds rossonero, l'albanese abbia un significativo vantaggio sulla concorrenza. Tare-Milan, seguiranno altri incontri, l'albanese è in vantaggio come ds. (Milan News)

Milan-Tare, presto un secondo incontro: il punto sulla trattativa per il nuovo direttore sportivo

Come riportato dal Corriere della Sera, se l’ex ds della Lazio Igli Tare, ormai in pole, diventerà effettivamente il nuovo direttore sportivo del Milan (ieri incontro di 4 ore molto proficuo con Giorgio Furlani a Roma) il prossimo allenatore del club rossonero sarà con ogni probabilità Massimiliano Allegri. (LazioNews24.com)

E come sempre, bisogna guardare ai fatti per trarre poi eventuali conclusioni: dopo la vicenda piuttosto clamorosa legata a Paratici, l’ad Furlani è tornato a valutare una rosa di candidati che già aveva sulla sua scrivania da marzo. (Il Fatto Quotidiano)

Igli Tare è sempre più vicino al Milan per ricoprire il ruolo di direttore sportivo. Non c’è ancora alcun accordo, non c’è stata neanche una stretta di mano per evitare la figuraccia fatta davanti al mondo sulla questione legata a Fabio Paratici. (Il Messaggero)