Energia, l'allarme di Confindustria sui prezzi: "Per le imprese un costo da 37 miliardi nel 2022"

La Repubblica ECONOMIA

"È un livello assolutamente insostenibile per le nostre imprese - sottolinea ancora Marchesini - così non ce la possiamo fare.

Il costo dell'energia per le imprese nel 2019 è stato di 8 miliardi, nel 2021 di 20 miliardi e la previsione per il 2022 è di 37 miliardi".

Questa è una tempesta perfetta per il mondo delle imprese ed è solo una anticipazione di quello che avverrà con la transizione ecologica"

Il balzo dei prezzi dell'energia continua a preoccupare il mondo delle imprese. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Il rischio, ha ammesso Marchesini, è quello di un blocco della produzione o di una delocalizzazione. Secondo il vicepresidente dell’associazione degli industriali, gli interventi messi in campo dal governo finora non hanno raggiunto il 70% delle pmi. (Energia Oltre)

- (PRIMAPRESS) Oltre al blocco della produzione, si rischia che le aziende spostino altrove la produzione", aggiunge. (PrimaPress)

Occorre sicuramente che i ministeri competenti aprano un tavolo a cui auspichiamo di essere convocati per dare il nostro contributo perché ci sono una serie di interventi che possono essere messi in campo. (PPN - Prima Pagina News)

Occorre sicuramente che i ministeri competenti aprano un tavolo a cui auspichiamo di essere convocati per dare il nostro contributo perchè ci sono una serie di interventi che possono essere messi in campo". (Teleborsa)

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A livello territoriale il rincaro maggiore graverà sulle imprese ubicate in Lombardia: rispetto al 2019, l’incremento del costo per l’energia elettrica sarà pari a 8,5 miliardi di euro. Subito dopo si pone il Veneto con un extra costo pari a 3,9 miliardi di euro, l’Emilia Romagna con 3,5 miliardi ed il Piemonte con 2,9 miliardi di euro. (serramentinews)