Borsa Milano si accoda a risalita Wall Street. Male banche ed Enel, sprint di Moncler e Telecom
CDP acquisterebbe l’1% di OF da Macquarie per € 53 mn (lo stesso prezzo riconosciuto da Macquarie a ENEL), salendo così al 51%, e assumendo controllo e gestione dell’asset
Nuova giornata difficile per tutto il settore bancario, tra quelli maggiormente impattati dal riemergere di timori circa la ripresa economica.
Il produttore di apparecchiature per semiconduttori ASML ha invece sorpreso in positivo aumentando le sue previsioni di vendita per l’intero anno. (Finanzaonline.com)
La notizia riportata su altre testate
In evidenza Tod’s, che registra un balzo di poco inferiore al 10%. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in flessione dello 0,21%. (SoldiOnline.it)
Male la Juventus FC (-10,95%), in scia alle indiscrezioni che le squadre inglesi possano ritirarsi dal progetto Super League Recupera poco del terreno perso ieri Piazza Affari. 21 apr 2021 ore 09:47. Avvio positivo per le principali borse europee ma i rialzi non appaiono (per ora) convincenti. (SoldiOnline.it)
Sul Ftse Mib le performance migliori sono registrate dalle azioni Campari e CNH Industrial, in rialzo rispettivamente dell’1,5 e del’1,25 per cento. Avvio di seduta sopra la parità per la Borsa di Milano oggi nel giorno del meeting della BCE: sul Ftse Mib spiccano gli acquisti sulle azioni Campari e CNH Industrial. (Money.it)
Lo spread Btp-Bund in avvio di seduta europea arretra di un punto percentuale a 103 punti base. Sul completo, tonfo per le azioni Juventus (-9,68%) dopo l’uscita dal progetto dei club inglesi e dell’Inter (Money.it)
(askanews) – Mercoledì in rialzo per la Borsa di Milano. Mercoledì 21 aprile 2021 - 18:22. Borsa Milano chiude in rialzo a +0,3%, spread stabile a quota 102. Piazze europee positive: Francoforte e Londra +0,5%, Parigi +0,7%. (askanews)
Di qualche frazione di punto ha fatto meglio Londra che ha chiuso in aumento dello 0,52%, con Parigi in crescita dello 0,74% e Francoforte dello 0,45%. Più pesante Bper (-2,2% finale a 1,8 euro) dopo l'assemblea nella quale la lista più votata per il Cda è stata quella dei fondi di Assogestioni (La Gazzetta del Mezzogiorno)
