Alcol, Iss: 8 mln italiani consumatori a rischio, oltre 4mln 'binge drinker'

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Il consumo di alcol rimane stabile in Italia. Nel 2023 'sono 8 milioni i consumatori a rischio e 4 milioni e 130 mila i 'binge drinker', 780 mila sono consumatori dannosi in necessità di un trattamento clinico di cui solo l'8,1% intercettati dalla sanità pubblica e in cura. Non (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un dato allarmante che si affianca a quello, altrettanto inquietante, dei 4 milioni e 130 mila italiani che praticano binge drinking, ovvero l’abitudine pericolosa di bere grandi quantità di alcol in un breve lasso di tempo con l’obiettivo di ubriacarsi. (Salute Buongiorno)
, senza alcun accenno all'atteso calo dei consumi tesi all'intossicazione". A scattare la fotografia è, come ogni anno, l'Osservatorio nazionale alcol dell'Istituto superiore di sanità, Ona-Iss, che ha rielaborato attraverso il Sisma (Sistema di monitoraggio alcol), i dati della Multiscopo Istat, in occasione dell'Alcohol Prevention Day (Apd). (Tiscali Notizie)
Stabili i consumatori a rischio, soprattutto tra i target più vulnerabili della popolazione: i minori, i giovani, le donne, gli anziani. Il bere per ubriacarsi (binge drinking), diffuso tra tutte le fasce di popolazione, non risparmia gli anziani, tra i quali, peraltro, si registrano le più elevate frequenze di consumatori dannosi con disturbi da uso di alcol non intercettati dal Servizio Sanitario Nazionale. (Panorama della Sanità)

A PROPOSITO DI ALCOL… L’abuso di alcol è, da tempo, una delle piaghe della società. Sia una ingestione acuta di grandi quantità di vino, birra o superalcolici, sia un abuso cronico di queste sostanze determinano un danno all’individuo con conseguenze negative per la famiglia e per tutta la società. (romaoggi.eu)
L’alcol rappresenta ancora oggi la sostanza psicoattiva più diffusa e abusata, con gravi ripercussioni sulla salute individuale e collettiva. (ASL Vercelli)
A scattare la fotografia è, come ogni anno, l’Osservatorio nazionale alcol dell’Istituto superiore di sanità, Ona-Iss, che ha rielaborato attraverso il Sisma (Sistema di monitoraggio alcol), i dati della Multiscopo Istat, in occasione dell’annuale convegno internazionale dedicato all’Alcohol Prevention Day (Apd). (Spazio50)