Assia Neumann Dayan: "L'orrore di Hamas si sta trasformando in spettacolo. E noi restiamo in silenzio"

Assia Neumann Dayan: L'orrore di Hamas si sta trasformando in spettacolo. E noi restiamo in silenzio
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L'HuffPost ESTERI

È iniziato all'alba con il rilascio di due dei tre ostaggi previsti per la giornata nel nuovo scambio tra Hamas e Israele. Il gruppo terroristico ha affidato alla Croce Rossa il cittadino franco-israeliano Ofer Kalderon e Yarden Bibas, separato dalla moglie e dai due figli piccoli il 7 ottobre 2023. Poco dopo, in un'altra zona, è stato liberato anche Keith Siegel, citta… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

BERNARD-HENRI LEVY Il commento (La Stampa)

La narrazione proposta dai media occidentali sullo scambio di prigionieri tra Israele e Hamas, in cui i cittadini israeliani nelle mani del movimento militante islamico vengono descritti come ostaggi, le cui storie, nomi e volti sono noti, mentre i palestinesi nelle carceri israeliane vengono ridotti a semplici numeri, privi di identità e individualità, evidenzia il doppio standard con cui vengono raccontate le esperienze delle due parti in conflitto. (Ultima Voce)

La Nakba, o “catastrofe”, segna uno dei momenti più drammatici della storia palestinese, quando centinaia di migliaia di palestinesi furono sfollati dalle loro terre durante la creazione dello Stato di Israele (IlSudest)

Se questa è una donna: la foto di Arbel ridotta a preda, simbolo della persecuzione contro gli ebrei

Al polso le persone rilasciate avevano dei braccialetti bianchi con la bandiera con la Stella di David e le scritte "Il popolo eterno non dimentica", "ho inseguito i miei nemici e li ho catturati". (Il Giornale d'Italia)

Al primo scambio, l’Associated Press ha riportato che 33 di loro sarebbero stati rilasciati in cambio di “centinaia di donne e bambini palestinesi imprigionati da Israele” (in seguito è stato rimosso dall’articolo il riferimento a donne e bambini). (Nicola Porro)

Nella sua video rubrica, «Palomar», Antonio Polito commenta l’immagine circolata ieri - giovedì 30 gennaio - su tutti i media mondiali di Arbel Yehuda, la giovane donna liberata dalla prigionia di Hamas (Corriere TV)