Il precedente del killer: 16 anni fa il giallo per lo sparo con la fidanzata Foto

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C’è un’ombra angosciante nel passato di Marco Turrin, il presunto assassino di Alessandra Zorzin, che si è suicidato nella sua auto con la stessa arma con cui probabilmente alle 13 di ieri, ha freddato l'amica, una mamma 21enne di Montecchio Maggiore.

Una pistola.

Era il novembre del 2005 quando l’allora 23enne di Vigodarzere, guardia giurata che all’epoca lavorava per la società Padova (ilgazzettino.it)

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IL PRECEDENTE. Nel 2005 Turrin aveva già usato la pistola al di fuori dell'ambito lavorativo e in quel frangente si era sfiorata la tragedia. L'uomo ha 38 anni e vive a Vigodarzere in via Don Milani. (TgPadova)

Leggi anche Il papà dell’assassino: chiedo scusa alla famiglia della ragazza. Intanto al secondo piano, confortato per quel che è possibile dall’altra figlia, c’è il papà di Marco, Adriano Turrin, sconvolto. (Il Mattino di Padova)

In serata, verso le 20.30, l'uomo ritenuto il principale indiziato dell'efferato omicidio, si è tolto la vita, sparandosi con la pistola che aveva utilizzato per commettere il delitto. Immediatamente soccorso, nonostante i tentativi di rianimazione del personale sanitario, decedeva poco dopo (Tiscali.it)

È la macchina da cui scendono tre carabinieri per comunicare al signor Adriano quello che un padre non dovrebbe e vorrebbe mai sentirsi dire. Marco Turrin, guardia giurata di 39 anni, è morto suicida dopo aver ammazzato con un colpo di pistola la mamma ventunenne Alessandra Zorzin a Montecchio Maggiore (Il Gazzettino)