Ventennale G8, il padre di Carlo Giuliani: “Avevano deciso di colpirci, erano fascisti”

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A Genova la destra ha deciso che quel movimento andava colpito per impedire che allargasse la sua influenza e la convinzione che le cose che sosteneva erano giuste”.

“Tra i vari temi – ricorda Giuliani – c’era quello dell’inquinamento e il problema dell’inquinamento globale, anche ci sono ancora imbecilli che dicono che non c’è”.

Per la morte di suo figlio non è mai stato celebrato un processo perché Mario Placanica è stato prosciolto col riconoscimento della legittima difesa

Lo dice Giuliano Giuliani, padre di Carlo, il manifestante ucciso durante gli scontri per il G8 del 2001 a Genova, prima della “marcia zapatista” per le vie della città. (Genova24.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Non rincorriamo scadenze, agiamo secondo i nostri tempi ma il caso ha voluto che in questo periodo ricorra il ventennale delle bellissime giornate di rivolta del G8 di Genova e della tragica morte di Carlo Giuliani" - scrivono gli anarchici - "In questi 20 anni, su quelle giornate, politici, capetti e politicanti di movimento, preti e persino la famiglia di Carlo, hanno vomitato chi analisi riformistiche e prive di verità, chi vere e proprie diffamazioni sulla persona di Carlo"- dicono - "Noi invece vogliamo ricordarlo dandogli la dignità che merita, senza ipocrisie, lontani da idolatrie. (Primocanale)

Un’intervista in cui si sfoga Giuliano Giuliani, senza filtri. "I veri responsabili sono quelli che comandavano quel reparto", dice Giuliani rimettendo per l'ennesima volta in fila i fatti di quel venerdì pomeriggio. (Sky Tg24 )

Alle 18:00, nella prima conferenza stampa delle forze dell’ordine, la polizia parlò di un manifestante spagnolo probabilmente ucciso da un sasso. Il movimento no-global era noto anche come “popolo di Seattle” dopo il G8 di due anni prima negli Stati Uniti. (Il Riformista)

Però dico che, ammesso che sia stato lui a sparare, e non uno più esperto, in ogni caso considero Placanica all'ultimo livello della responsabilità. “Non ho perdonato Mario Placanica, ma lo considero all'ultimo livello di responsabilità. (SanremoNews.it)