Fermare la violenza, anche per Giulia

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UniTrento INTERNO

Trasformare il dolore in un tentativo di cambiamento della società. Per renderla rispettosa delle differenze, più inclusiva, più gentile. È il lavoro che Gino Cecchettin sta portando avanti per fare in modo che giovani donne realizzino i loro sogni di vita, libere di essere quello che desiderano. Uno sforzo necessario, perché non accada più quello che è successo alla sua Giulia, uccisa nel novembre del 2023 dall’ex fidanzato Filippo Turetta. (UniTrento)

Se ne è parlato anche su altri media

L’assemblea ha votato anche per la designazione delle cinque componenti dell’Osservatorio: sono state elette Roberta Ruggeri (avvocata), Angela Zambelli (avvocata), Barbara Segatto (giurista), Roberta Polese (giornalista) e Mirko Balbo (psicologo e psicoterapeuta). (Corriere della Sera)

La consigliera regionale Milena Cecchetto (Lega-LV) ha letto un messaggio di ringraziamento fatto pervenire da Cecchettin. L'assemblea ha votato anche per la designazione dei cinque componenti dell'Osservatorio: su indicazione dei capigruppo sono stati eletti Roberta Ruggeri, Mirko Balbo, Angela Zambelli, Barbara Segatto e Roberta Polese. (TG Padova)

Ma ha preso, in qualche modo, la sua determinazione. Della sua Giulia gli mancano gli abbracci, e gli manca la voce. (l'Adige)

Veneto, Osservatorio regionale sulla violenza contro le donne: nominato presidente Gino Cecchettin

“La vicenda che la ha così tragicamente rapita alla vita, agli affetti e agli studi ha fatto di Giulia un simbolo universale di tutte le vittime di femminicidio e della violenza cieca generata da un malinteso senso di superiorità nei rapporti di genere. (altovicentinonline.it)

Questo, però, le ha dato il coraggio e la forza di portare alla luce delle cose di cui si è sempre vergognata tanto inerenti il suo aspetto fisico. A distanza di un po’ di tempo dalla fine del suo percorso a Uomini e Donne, Chiara Pompei ha deciso di fare delle confessioni inattese mediante i social. (Tutto.TV)

Il papà di Giulia, la studentessa di 22 anni uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta nel 2023, si è fatto portavoce del tema e da ormai un anno e mezzo si spende per la causa in memoria della figlia. Portavoce (la Repubblica)