Riforma Pensioni post Quota 100: ecco la pensione contributiva a 64 anni

InvestireOggi.it ECONOMIA

In maniera velata, la Corte dei Conti formula una proposta: la pensione contributiva a 64 anni per superare la Quota 100 (valida fino a fine 2021).

Pensione contributiva a 64 anni: la via percorribile post Quota 100. I lavoratori in regime totalmente contributivo possono già prepensionarsi all’età di 64 anni a condizione di aver maturato almeno 20 anni di anzianità contributiva e con un assegno d’importo pari a 2,8 volte l’assegno sociale. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altri giornali

Non tanto per le casse dello Stato che tornando – di fatto – alla riforma Fornero saranno messe in sicurezza, quanto per i futuri pensionati che rischiano di percepire assegni ridotti al minimo. (La Stampa)

Contributi INPS volontari: guida in pillole 10 Marzo 2021 Per quanto riguarda i contributi volontari per raggiungere il requisito per la pensione, questi possono esser versati solo per periodi di inattività lavorativa. (PMI.it)

In questi casi, infatti, la banca prende i soldi dal conto del pensionato e li restituisce all’ente In alcuni casi, infatti, la banca prende i soldi della vostra pensione e li restituisce all’Inps. (ContoCorrenteOnline.it)

E’ in arrivo un assegno aggiuntivo con la quattordicesima, vediamo a quali condizioni. Solamente chi rispetterà alcuni specifici requisiti potrà ottenere l’assegno integrativo il cui importo varierà dai 336 ai 655 euro. (ContoCorrenteOnline.it)

I pagamenti delle pensioni di luglio 2021 saranno anticipati per scaglionare l’ingresso presso Poste Italiane e limitare il rischio contagio; il pagamento in anticipo è sicuramente una misura utile per evitare gli assembramenti davanti agli uffici postali. (ROMA on line)

Altra, importante, differenza rispetto a Quota 100 è quella per cui con il pensionamento a 64 anni sarebbe comunque prevista una penalizzazione sull’assegno. Quali potrebbero essere, quindi, le soluzioni per una riforma delle pensioni sostenibile? (Money.it)