Eitan, anche la nonna indagata per sequestro

Sky Tg24 INTERNO

Il ruolo della nonna e le indagini. La nonna materna di Eitan sarebbe stata in Italia assieme all'ex marito almeno nei giorni precedenti al presunto rapimento.

Ieri era stato lo stesso zio paterno di Eitan, che vive con la moglie Aya, tutrice legale del bambino, a Pavia, ad accusare la nonna materna di complicità nel sequestro.

La ricostruzione. Il piccolo Eitan, secondo quanto riferito dalla famiglia materna, si trova in un ospedale alla periferia di Tel Aviv

Lo zio: “Eitan fu interrogato da uno sconosciuto. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Secondo alcune fonti giornalistiche israeliane, un'istanza per il rientro in Italia di Eitan sarebbe stata presentata al tribunale di Tel Aviv Secondo il marito della zia affidataria Aya, "serve una soluzione politica per riportare in Italia Eitan, quella giudiziaria prevede tempi troppo lunghi". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

"Se loro gli vogliono bene devono portare Eitana indietro, la sua casa è qui", ha concluso (LaPresse) "Andremo in Israele" perché "Eitan deve tornare a casa". (La7)

Peleg è stato posto agli arresti domiciliari fino a venerdì. A interrogare Shmuel Peleg è stata l'unità speciale 433. (Liberoquotidiano.it)

14 settembre 2021 Link Embed. Voleva tornare in Israele già da molto tempo". "La situazione di Eitan è grave, non c'è stato nessun rapimento. (Repubblica TV)

A comunicarlo è stata la Polizia, che ha preso la decisione dopo aver interrogato l’uomo: per lui l’accusa è quella di rapimento. Come riporta Prima Novara, media locali riportano intanto che Eitan è a casa dell’uomo a Petah Tikva, non lontano da Tel Aviv (Notizia Oggi Borgosesia -)

La nonna di Eitan, Esther Anthen Cohen, aveva accusato la zia paterna del piccolo di vergognarsi di essere ebrea. Eppure Shmuel Peleg, il nonno israeliano del piccolo, è riuscito ad aggirare i controlli e bypassare la legge, riuscendo a portare il piccolo, soggetto a divieto di espatrio, a Tel Aviv (Fanpage.it)