Lecce si prepara al Giro d’Italia tra controlli, iniziative e vetrine a tema

5/8/2025 SPORT

Redazione Sport   -   Mancano ormai pochi giorni all’arrivo del Giro d’Italia a Lecce, dove martedì 13 maggio la carovana rosa attraverserà le strade della città, già in fermento per gli ultimi preparativi. I lavori lungo il percorso sono quasi completi, mentre da domani prenderà il via l’allestimento dei due villaggi di Giroland, punti focali per gli appassionati. Intanto, nei pressi di Porta Napoli, sta sorgendo il palco mobile che ospiterà le premiazioni finali, segnando il culmine di una giornata che mobiliterà non solo i corridori, ma l’intero tessuto urbano.

La Polizia locale, da ieri, ha intensificato la distribuzione di materiale informativo a cittadini e attività commerciali, con particolare attenzione a quelle situate lungo il tracciato della gara. Locandine e brochure dettagliate – contenenti indicazioni su viabilità modifiche temporanee – stanno raggiungendo bar, ristoranti e negozi, in modo da ridurre al minimo disagi e confusioni. Un’operazione che, sebbene complessa, mira a garantire il regolare svolgimento dell’evento senza compromettere la quotidianità del centro.

L’attesa per il Giro ha già trasformato Lecce in un caleidoscopio di iniziative collaterali. Tra queste spicca il kit rosa promosso da ArtWork, composto da maglietta, cappellino, borraccia e zainetto, che domenica 11 maggio colorerà la ciclopasseggiata organizzata da Leo Constructions. Chi volesse acquistarlo può recarsi fino a sabato all’info-point di Palazzo Scarciglia o alla biglietteria di piazza Duomo, oppure ritirarlo direttamente la mattina dell’evento presso lo stand allestito allo stadio.

Non solo sport, dunque, ma anche un’occasione per valorizzare il commercio locale. Quaranta esercizi hanno aderito al contest "Vetrine in rosa", lanciato da Confcommercio Lecce per coinvolgere gli imprenditori nella festa. Basterà decorare le attività con tonalità fucsia, scattare una foto e condividerla sui social con l’hashtag #vetrineinrosa, taggando l’ente organizzatore. Un modo per tessere una trama rosa che, almeno per un giorno, unirà ciclismo, tradizione e innovazione.