27 anni senza Ayrton Senna

San Marino Rtv SPORT

Nonostante siano ormai trascorsi 27 anni da quel tragico giorno, il mito di Ayrton è sempre vivo, grazie soprattutto all'omaggio che i suoi tifosi gli rendono quotidianamente sui social.

Oggi alle 14.45 all'Autodromo di Imola, eccezionalmente aperto al pubblico, ci sarà la commemorazione dell'anniversario della sua morte

Il 1° maggio 1994 Ayrton Senna perde la vita durante il GP di San Marino a causa di un terribile incidente. (San Marino Rtv)

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L'episodio non ebbe grande risonanza, sia per lo shock per la morte di Senna, sia perché «il pastore Sbaffi, persona discreta, raccontò l’episodio, senza farne un polverone, che avrebbe rischiato di strumentalizzare la tragedia». (LA NAZIONE)

Terrazze, piscine e yacht si riempiono di miliardari, ansiosi di accaparrarsi la posizione più esclusiva per vedere sfrecciare a tutta velocità – e a pochi metri di distanza – le monoposto del Circus Il primo maggio 1994, sulla pista di Imola, in quello che sarà ricordato per sempre come il weekend più tragico della storia della Formula 1 – venerdì 29 aprile Barrichello sopravvive a un terribile incidente, mentre sabato 30 Ratzenberger non è altrettanto fortunato –, Ayrton Senna perde la vita, guadagnandosi così l’immortalità. (Sport Mediaset)

Una narrazione che, in trenta minuti, va a ripercorrere ciò che è successo quel drammatico fine settimana, raccontandone fatti ed aneddoti. Al termine delle qualifiche del Gran Premio del Portogallo di Formula 1, Sky Sport F1 - canale 207 della piattaforma satellitare - trasmetterà in esclusiva il docufilm realizzato da Motorsport. (Motorsport.com Italia)

Il piantone dello sterzo della Williams di Ayrton Senna si rompe e il brasiliano si schianta contro un muretto della curva Tamburello, perdendo la vita. Uno che nella sua vita sportiva è andato ben oltre le crude statistiche. (Sky Sport)

Il 67enne, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha raccontato le ultime ore di vita del tre volte campione del mondo. Prende il motorino e si dirige al Tamburello: “Sono arrivato qualche minuto dopo il medico della F1, Sid Watkins (Il Fatto Quotidiano)

Proprio quel fiume che non permise mai di abbattere il muro che si trovava all’esterno di una delle curve più belle e veloci del Mondiale. La morte di Senna ha cambiato la Formula 1, ma se non fosse morto, probabilmente la Formula 1 sarebbe cambiata comunque grazie alla volontà e all’impegno del suo campione più rappresentativo (FormulaPassion.it)