Zitromax introvabile, è antibiotico più usato contro Covid

Adnkronos SALUTE

Servirà verificare se basterà a soddisfare la richiesta, considerando che il brand copre il 50% dell'intero mercato.

Negli ultimi 2 mesi l'uso dell'antibiotico è aumentato a causa della crescita dei contagi

Lo spiega all'Adnkronos Salute Fiorenzo Corti, vicesegretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg), in merito alle notizie sulla carenza del medicinale.

La versione originale del farmaco a base di azitromicina manca da giorni nelle farmacie del Paese, "ma al momento l'equivalente è ancora disponibile. (Adnkronos)

Su altre fonti

E' totalmente antiscientifico concentrare l'attenzione su un solo farmaco per categoria Quindi, nessun problema per chi dovesse utilizzare questo antibiotico che serve eccome, e che è normalmente utilizzato per bronchiti e polmoniti. (La Nuova Bussola Quotidiana)

L’Aifa ha ribadito che «l’azitromicina, e nessun antibiotico in generale, è approvato, né tantomeno raccomandato, per il trattamento del Covid, scoraggiandone fortemente l’uso». Antibiotico contro il Covid introvabile. (Milanoevents.it)

Zitromax è un farmaco che contiene il principio attivo dell’azitromicina, un antibiotico che appartiene al gruppo dei “macrolidi”. Si tratta dello Zitromax, diffusissimo nelle cosiddette cure “fai da te”. (Grande Napoli)

a giorni l’antibiotico Zitromax, indicato per il trattamento delle infezioni acute delle vie respiratorie causate da batteri, venduto sia in compresse sia come sciroppo, è diventato introvabile nelle farmacie italiane. (Tp24)

Vediamo però quali sono tutti i suoi effetti collaterali, molti anche gravi. Lo Zitromax è sicuramente tra gli antibiotici più usati dagli italiani, salito alle cronache nei giorni scorsi poiché usato erroneamente nel contrasto al Covid-19. (Consumatore.com)

Un’improvvisa richiesta che ha svuotato i cassetti delle farmacie che a partire dallo scorso weekend, ne hanno registrato la carenza. La maggior parte di questi episodi si verifica durante lunghi soggiorni in ospedale, soprattutto in terapia intensiva e durante la ventilazione meccanica (Socialfarma - il portale web della farmacia)