Pegasus: Apple afferma che gli iPhone sono gli smartphone più sicuri al mondo - CybeOut

APPLE RASSICURA: LA MAGGIOR PARTE DEGLI UTENTI IPHONE NON È PRESA DI MIRA DA PEGASUS. Nonostante le misure di sicurezza di Apple, NSO è in grado di hackerare un iPhone da remoto senza alcuna azione da parte dell’utente.

Nell’ambito di questa operazione di spionaggio su larga scala, decine di migliaia di smartphone sono stati infettati da spyware .

Tra gli smartphone hackerati da Pegasus, ci sono molti iPhone, inclusi diversi iPhone 12 che hanno installato gli ultimi aggiornamenti di sicurezza di iOS.

Chiamato Pegasus, questo software è stato fornito da NSO, una società di sicurezza informatica israeliana che fornisce software ai governi. (CybeOut)

Su altri giornali

Apple è relativamente nuova al settore 5G rispetto ad aziende rivali come Samsung Electronics e Oppo, avendo lanciato i suoi primi telefoni abilitati alla tecnologia 5G, la linea di iPhone 12, soltanto alla fine dell’anno scorso. (Benzinga Italia)

Nuove Memoji su iOS 15: cosa cambia. Una volta aggiornato l’iPhone al nuovo iOS 15 (la cui uscita è prevista per il prossimo autunno), gli utenti saranno in grado di personalizzare le Memoji in modo ancor più profondo, rendendo l’alter ego virtuale maggiormente somigliante nell’aspetto e nella personalità. (MobileWorld)

Offerte iPhone e Accessori. Apple iPhone 12 Pro Max 256GB a 1.339€. Apple iPhone 12 Pro 256GB a 1.259€. Apple iPhone 12 128GB a 8419€. Apple iPhone 11 64GB a 639€. Apple Watch SE a 299€. Apple Airpods a 119€. (Gametimers)

Secondo gli analisti di Wedbush, la gamma iPhone 13 sarà disponibile anche nella versione da 1 TB. iPhone 13 partirà da una base di 799 dollari, iPhone 13 Pro 999 dollari mentre l’iPhone 13 Pro Max, il top di gamma, costerà nella versione base almeno 1099 dollari. (Centro Meteo italiano)

I lavoratori del polo industriale hanno dichiarato che l’acqua è penetrata in molte aree di produzione e che ci sono state temporanee interruzioni di elettricità; mentre a molti di loro, che vivono nell’area produttiva, è stato chiesto di non presentarsi sul posto di lavoro. (Corriere Quotidiano)

Due sviluppatori affermano che Apple promuove ingiustamente alcune app gratuite su App Store e chiedono 200 miliardi di dollari in risarcimento danni per se stessi e altre società colpite in modo simile. (iPhone Italia)