Diffondere la luce di Cristo con una candela: l’iniziativa della Chiesa cattolica olandese
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Un’iniziativa per diffondere la luce di Cristo e farla arrivare alle persone che stanno lottando, aggrappati a un filo di speranza: è l’iniziativa della chiesa cattolica olandese per tutto il periodo dell’Avvento. “Spreadthelight”, diffondi la luce, questo il nome dell’evento che invita i fedeli ad accendere una candela e fotografarsi, postandola sui social network: per aiutare a dare fiducia alle persone che vivono in condizioni di disagio, che siano materiali, morali o spirituali. (In Terris)
Se ne è parlato anche su altre testate
(don Daniele Bai) Festa del Battesimo del Signore, festa del nostro battesimo, che oggi siamo invitati a celebrare con gratitudine: “…ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano!”. Il battesimo è la porta d’ingresso per tutti gli altri sacramenti, ed è la prima “porta santa”, per usare un segno del Giubileo, che dobbiamo attraversare, per riscoprire la grandezza del dono ricevuto. (Luino Notizie)
Primo atto della neo Prefetta Suor Simona Brambilla, prima donna a capo di un dicastero vaticano, verso due istituti religiosi, uno maschile a Segni l’altro femminile a Velletri, noti ed attenzionati da tempo Velletri (Rm) – Suor Brambilla guida il Dicastero per gli Istituti di vita consacrata e le Società di Vita apostolica, dopo esserne stata segretaria fin dal 2023. (La Torre Oggi)
Meditazione sul Vangelo di Lc 3,15-16.21-22 Il tema liturgico di questa domenica è la novità dell’azione di Dio nella storia. Nuovo, infatti, è il linguaggio di Dio in Isaia: «…è finita la schiavitù, ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati, ecco, il Signore Dio viene con potenza, con il braccio egli detiene il dominio» (prima lettura). (LaParola.it)
Il tema della Domenica (Diocesi di Tivoli)
Ad Israele che è in esilio in Babilonia, ad un popolo che è desolato, per bocca del profeta il Signore fa arrivare a Israele questo messaggio: «Io sono il tuo Consolatore». Il tempo del Natale si conclude con la festa del Battesimo di Gesù e la liturgia presenta un testo di Isaia caratterizzato dal tema della consolazione: «Consolate, consolate il mio popolo, parlate al cuore di Gerusalemme». (LaGuida.it)
Ogni volta che la liturgia ci fa fare memoria del battesimo di Gesù la cosa che attira sempre la mia attenzione nel racconto del vangelo è l’acqua sporca del giordano, nell’acqua sporca non tanto dal fango del fiume Giordano quanto dai peccati di tutte le persone che andavano a farsi battezzare da Giovanni il Battista, ed è proprio in quell’acqua sporca che Gesù si cala si immerge, lui riceve questo battesimo ma non tanto per togliersi di dosso il peccato, perché Gesù non ha nessun peccato, ma per prendersi addosso tutto il peccato tutta quella sporcizia lavata in quel fiume Giordano. (Cerco il Tuo volto)