Inflazione e teoria monetaria. La nuova partita tra politica e mercati
Perciò con un’inversione di rotta molto più rapida di quanto si credesse, ha avviato la fine della politica ultra-espansiva portata avanti dalla Fed negli ultimi due anni.
Forse è venuto il tempo di riscrivere le regole del lavoro alla luce dei bisogni risvegliati dalla pandemia
Quanto ai tassi di interesse, nell’ultima riunione di politica monetaria di dicembre, Lagarde ha rassicurato che resteranno al livello attuale (a zero) per tutto il 2022. (Sette del Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Niente da fare per Wall Street, che continua a perdere terreno, con il Nasdaq e lo S&P 500 che arretrano per la quarta sessione consecutiva. Il titolo Take-Two perde più del 12%. (Finanzaonline.com)
Bullard (FED) conferma: “primo rialzo dei tassi a luglio”. Intanto, il tono hawkish (da falco) emerso dai verbali dell’ultima riunione Fed ha continuato a condizionare l’andamento dei listini con debolezza sia dei mercati azionari che di quelli obbligazionari Secondo Jan Hatzius, chief economist di Goldman, il processo di riduzione del bilancio potrebbe iniziare “già nel mese di luglio”. (Wall Street Italia)
Il 2022 inizia con un veloce e profondo repricing sui tassi e rendimenti governativi e corporate. Non è da escludere che livelli target del 2% per il Bond 10 Usa e dello 0% possano essere raggiunti nei prossimi mesi, ma su quei livelli potrebbero tornare gli acquirenti (Eutekne.info)
Il segnale più importante lanciato dall’accelerazione del tapering della Fed è l’apertura a una serie di aumenti dei tassi nel 2022. Secondo il dot plot della Fed, attualmente la maggior parte dei governatori prevede tre aumenti dei tassi per il 2022. (Wall Street Italia)
"Se questo modello regge altrove, l'impatto economico dovrebbe essere in gran parte alle nostre spalle alla fine del primo trimestre, almeno nelle economie avanzate", è la previsione di Goldman In attesa dei dati sulla crescita del cpi USA a dicembre (in agenda mercoledì), gli esperti di Goldman Sachs hanno rivisto le loro previsioni circa il numero di volte che la Federal Reserve alzerà i tassi, indicando ben quattro rialzi nel 2022. (Finanzaonline.com)
Ascolta la versione audio dell'articolo. 2' di lettura. Prima è arrivata la crescita economica, un boom post-Covid che faceva sperare in un nuovo miracolo degno del dopoguerra. Poi è arrivata l’inflazione, ma per mesi investitori e banche centrali si sono cullati nella convinzione che fosse temporanea. (Il Sole 24 ORE)
