Kiev, Zelensky incontra Bonomi (Confindustria): "Appoggiamo la presenza di aziende italiane in Ucraina"

La Stampa INTERNO

Kiev, Zelensky incontra Bonomi (Confindustria): "Appoggiamo la presenza di aziende italiane in Ucraina". "Appoggiamo la presenza italiana in Ucraina".

Ma già ora - sottolinea Zelensky - bisogna cominciare ad avviarla".Per questo, rileva, "è necessario che i produttori italiani entrino come forza nel nostro mercato e noi per questo siamo completamente aperti"

Si è creata la fiducia nei nostri rapporti e vorrei che la produzione italiana e le aziende fossero rappresentati ancor di più sul mercato ucraino soprattutto nel programma di ricostruzione dell'Ucraina, il programma che verrà attivata dopo la fine della guerra. (La Stampa)

Su altri giornali

Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videocollegamento al Global Policy Forum dell'Ispi, ricordando la Giornata internazionale del rifugiato. Zelensky, videomessaggio all'Italia: "Grazie per l'assistenza al nostro popolo". (Liberoquotidiano.it)

Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videocollegamento al Global Policy Forum dell'Ispi, ricordando la Giornata internazionale del rifugiato. DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE (Il Sole 24 ORE)

(LaPresse) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con il premier ungherese Viktor Orban e lo ha invitato a visitare l’Ucraina. Lo ho invitato a visitare l’Ucraina” (LAPRESSE)

Per Bonomi la prova della verità - anche nei rapporti con Kiev - sarà mostrare che quell’ufficio di Mosca presto verrà chiuso o ristrutturato Volodymyr Zelensky e Carlo Bonomi (Ap/Imagoeconomica). Non è un caso, se Carlo Bonomi è stato il primo leader di un’associazione di imprese d’Europa occidentale a visitare Volodymyr Zelensky. (Corriere della Sera)

Kiev – “Voglio dire che voi state supportando non l’avanzata delle forze ucraine, ma la capacità di difesa del nostro esercito”. Grazie per preservarlo”, ha poi detto Zelensky. (Il Faro online)

Muoversi verso l'Unione europea per noi è un fattore unificante e ricevere lo status di candidato ci rafforzerebbe "Dall'inizio della guerra - ha sottolineato il presidente ucraino - dodici milioni di ucraini hanno dovuto lasciare le loro case. (Gazzetta di Parma)