Eventi 10 marzo a Bologna e dintorni: le parole di Luca Carboni, concerto Embrace The Suffering

Eventi 10 marzo a Bologna e dintorni: le parole di Luca Carboni, concerto Embrace The Suffering
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MUSICA SUFFOCATION Unica data italiana de Embrace The Suffering EU/UK Tour 2025. Locomotiv Club, via Sebastiano Serlio, 25/2, ore 20, ingresso 33 euro TRIBUTE TO ROY HAYNES Concerto del Ralph Moore & David Kikoski 4et. Camera Jazz & Music Club, vicolo Alemagna snc, ore 22, ingresso info https://camerajazzclub.com/ TEATRI ZOO 25. VENIAMO NOI… Lo Zoo di 105, in onda su Radio 105 è da sempre uno dei programmi più ascoltati d’Italia. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo cantano tutti da decenni, e questa sera Luca Carboni si è messo a nudo per raccontarne il significato più profondo. Il dialogo con il presidente di Illumia Marco Bernardi sulla vita, i cambiamenti, la malattia, le sfide da superare, si è trasformato in una vera e propria intervista-concerto, e, ricorda Carboni stesso, “non cantavo ufficialmente in pubblico da prima del Covid”. (il Resto del Carlino)

Il ritorno sul palco, dopo la malattia e grazie all’amore degli amici. Perché “dal dolore nascono i fiori” e per sopravvivere “ci vuole un fisico bestiale” (DiLei)

Luca Carboni, storia di oltre due anni fa, è invece al suo primo ciclo di cure all’ospedale Sant’Orsola. Lui sì che è un neofita, ha anche paura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Carboni: “San Luca mi ha riacceso la musica, Cremonini ha unito la sua forza alla mia fragilità”

Da qualche mese Bologna ha acceso i riflettori su uno dei suoi artisti più amati e seguiti dal pubblico, il cantautore Luca Carboni: si è infatti da poco chiusa al Museo della Musica la mostra Rio Ari O nella quale erano mostrati quarant'anni di creatività e di successi, mentre un altro evento lo coinvolge direttamente lunedì 10 marzo alle 21 al Teatro Duse. (Tiscali)

Un tormentone, che questa volta diventa un inno alla gioia, la dichiarazione di orgoglio dell’artista bolognese, uscito poco tempo fa da un momento molto delicato della sua vita segnato dalla malattia. (La Repubblica)