Emanuela Orlandi, famiglia affida incarico per esami sulle ossa trovate nel cimitero Teutonico: «A settembre novità sul caso»

Il Messaggero ESTERI

«Penso che molte cose si stanno muovendo, a settembre immagino delle novità sul caso», conclude l'avvocato Sgrò.

I frammenti di ossa ritrovati sono troppo datati - era stata l'argomentazione del Vaticano - per appartenere alla giovane scomparsa.

Un atto in cui l'avvocato Sgrò chiedeva anche di ascoltare il fratello Pietro Orlandi e l'acquisizione della documentazione integrale dell'attività svolta dall'ufficio del Promotore con copia dei filmati dell'attività peritale. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

(Foto Adnkronos). La famiglia di Emanuela Orlandi ha affidato l’incarico per eseguire le analisi su alcuni frammenti ossei repertati nel cimitero Teutonico, all’interno della Città del Vaticano, un anno fa. (Adnkronos)

Città del Vaticano - La famiglia di Emanuela Orlandi, la giovane scomparsa nel nulla da 37 anni, ha deciso di fare esaminare alcuni frammenti ossei che erano stati trovati in Vaticano al cimitero Teutonico. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Poi gli Orlandi hanno chiesto e ottenuto una proroga di 90 giorni per fare esaminare questi frammenti. In occasione dell’archiviazione l’avvocato Sgrò sottolineò la poca collaborazione della Santa Sede considerato che era difficile muoversi e fare gli accertamenti. (Il Fatto Quotidiano)

Le analisi saranno eseguite presso il laboratorio Toma Lab di Busto Arsizio per la parte genetica, e presso il Cedad dell'Università del Salento per la datazione tramite radiocarbonio. (AGI - Agenzia Italia)

Le operazioni sono seguite dal perito di parte Giorgio Porterà. Emanuela Orlandi, nella tomba del mistero: la stanza scoperta sotto alla lapide in Vaticano (La Stampa)

Con un’istanza depositata lo scorso 25 giugno al giudice unico dello Stato della Città del Vaticano la famiglia Orlandi si è opposta all'archiviazione del procedimento annunciando di voler procedere privatamente alle verifiche dei residui ossei selezionati dai loro consulenti nel luglio del 2019. (LecceSette)