Intel e la fabbrica di chip in Italia: l'accordo da 5 miliardi di dollari sembra vicino

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In base alle fonti, il governo dovrebbe finanziare circa il 40% dell'investimento di Intel in Italia, il quale sarà maggiore di 5 miliardi di dollari, visto che questo è previsto solo per la prima fase.

In base a quanto riportato da Reuters in queste ore, sembra che l'accordo per la costruzione della nuova mega-fabbrica di chip Intel in Italia da 5 miliardi di dollari sia vicino, parte di un investimento ampio programmato dalla compagnia americana in Europa, per un totale di 88 miliardi di dollari per incrementare la produzione di chip attraverso varie iniziative nel Vecchio Continente. (Multiplayer.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La costruzione di nuovi impianti permetterebbe ad Intel di aumentare la capacità di produzione e compensare la crisi di settore. Sembra quasi una coincidenza che la notizia della trattativa fra l'Italia ed Intel arrivi a qualche ora di distanza dal mio editoriale sulla crisi dei chip. (GizChina.it )

Una sfida testa a testa tra Piemonte e Veneto, le regioni che più hanno colpito gli osservatori. La sfida con il Veneto. Prima della fine del mese di agosto il Governo siglerà l’accordo con i manager Intel per la nascita del nuovo impianto. (Mole24)

La scelta dovrebbe arrivare a fine agosto. E in ballo ci sarebbero rimasti solo due siti, uno in Piemonte e l’altro in Veneto. (La Repubblica)

Dossier della Regione: il Piemonte contende al Veneto l'insediamento della fabbrica del packaging per i microchip «L'investimento vale 5 miliardi di dollari e dovrebbe permettere di creare tra mille e 1.500 posti di lavoro diretti». (La Stampa)

L'accordo fra Intel e l'Italia sarebbe vicino alla chiusura, come spiegato dalle pagine di Reuters, sembra che non servirà aspettare ancora molto tempo. Sia l’ufficio di Draghi che Intel non hanno approfondito la questione, ma abbiamo a che fare con un report di Reuters, sempre pronto ad anticipare vari fatti con precisione prima che le conferme ufficiali si facciano vedere (Lega Nerd)

Secondo indiscrezioni raccolte dall’agenzia Reuters, il governo italiano sarebbe vicino a concludere un accordo con il colosso Usa per ospitare nel nostro Paese una fabbrica avanzata di packaging e assemblaggio. (Corriere della Sera)