Covid: mezza Italia rischia arancione. L'Iss: Rt 0.99 in crescita, aumenta l'incidenza dei casi

Il Vescovado Costa di Amalfi INTERNO

Delle sei a rischio arancione, ben quattro hanno annunciato di avere un Rt inferiore a 1 e quindi dentro l'area gialla.

"A me sembra che la Lombardia possa rimanere in zona gialla", ha spiegato.

"Con i numeri attuali - ha annunciato il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga - resteremo in zona gialla".

"Anche se rimanessimo in zona gialla - le parole del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - dico comunque attenzione". (Il Vescovado Costa di Amalfi)

La notizia riportata su altri media

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. (BariToday)

La Puglia, salvo clamorose sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe essere confermata in zona gialla. La novità é che oggi la Valle d’Aosta, potrebbe diventare la prima regione ad entrare in zona bianca. (Meteo Puglia)

Importante incremento anche per la provincia di Brindisi (+6,3%) ma l'incidenza è 280 casi ogni 100mila abitanti. Due le regioni che potrebbero aspirare a diventare le prime a finire in zona bianca e sono Sardegna e Val D'Aosta. (RuvoViva)

33.330 sono i casi attualmente positivi.Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 138.796, così suddivisi:52.680 nella Provincia di Bari;14.943 nella Provincia di Bat;10.245 nella Provincia di Brindisi;28.419 nella Provincia di Foggia;11.743 nella Provincia di Lecce;20.035 nella Provincia di Taranto;578 attribuiti a residenti fuori regione;153 provincia di residenza non nota. (MolfettaViva)

Cala anche il dato relativo all'incidenza, passata dai 320 casi ogni 100mila abitanti di una settimana fa ai 304 positivi attuali.Analizzando il trend provinciale, è ancora una volta il territorio di Taranto quello che registra il maggior incremento percentuale dei casi dal 9 al 16 febbraio (+7,6%), e la maggiore incidenza dal 2 al 16 febbraio con 470 positivi ogni 100mila abitanti. (AndriaViva)

Le notizie che giungono dal Molise sull’emergenza Covid non sono che progressivamente sempre più drammatiche. Uno degli aspetti che stanno emergendo a causa della diffusione della variante inglese sul territorio, specie nel basso Molise, sono il drastico abbassamento dell’età dei pazienti ospedalizzati e l’aggressività del virus, che rende più difficile la cura (StatoQuotidiano.it)