AstraZeneca ha annunciato il taglio delle dosi del vaccino alle Regioni

Nel Lazio, ad esempio, a fronte di circa 70mila dosi previste, ne arriveranno 9mila in meno, e all'Emilia-Romagna è stata annunciata una decurtazione di 4-5mila dosi.

n taglio delle dosi di vaccino previste questa settimana è stato annunciato da AstraZeneca alle Regioni.

L'Italia tuteli gli interessi nazionali e le programmazioni delle Regioni, intanto prepariamoci alla produzione di vaccini validati da Ema e Aifa da parte delle nostre aziende". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

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L'azienda si difende: “Il piano sarà rispettato” Condividi:. Un rallentamento nelle consegne dei vaccini Astrazeneca ha scatenato una polemica che ha coinvolto diverse Regioni italiane (LO SPECIALE VACCINI - LO SPECIALE COVID - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI). (Sky Tg24 )

"Vogliamo ribadire che AstraZeneca si è impegnata a fornire dosi esclusivamente a governi o organizzazioni governative -sottolinea- e non vi è alcuna fornitura, vendita o distribuzione del vaccino al settore privato. (Adnkronos)

È esattamente il cambio di passo che serve subito per cambiare il corso della pandemia. La prima: “ Abolire le assurde distinzioni fra i vari vaccini. (l'Immediato)

Ancora non è certo se il taglio riguarderà solo la prossima settimana o se sarà spalmato in un arco di tempo più ampio. Sul fronte delle adesioni alla campagna, si è raggiunto quasi il 65% degli aventi diritto tra gli over 80, con adesioni a quota 454. (IL GIORNO)

Lo afferma AstraZeneca in merito alle notizie circa il taglio delle dosi di vaccini all'Italia. Lo afferma l'azienda precisando che "se qualcuno offre vaccini attraverso il settore privato potrebbe trattarsi di vaccini contraffatti e come tali vanno segnalati alle autorità competenti (l'Adige)

Insomma, l’esecutivo Draghi deve reperire più dosi, poi serve personale per vaccinare, con un accordo quadro con i medici di base. (La Sicilia)