Repubblica Ceca, il premier Babis perde il primato alle elezioni legislative, secondo alle spalle del centrodestra
Babis e il suo movimento Ano (Azione del cittadino scontento) è arrivato secondo con il 27,3%.
Sabato 9 Ottobre 2021, 15:59 - Ultimo aggiornamento: 18:38. Il premier populista ceco Andrej Babis perde anche il primato alle elezioni legislative: con il 98% delle schede scrutinate, il suo partito è arrivato secondo con il 27,39%.
Alle spalle per un soffio della coalizione di centrodestra Spolu (Insieme), che ha ottenuto il 27,5%. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Soddisfazione è stata espressa da Petr Fiala, per il quale "queste elezioni sono una vittoria per una politica dignitosa e basata sui valori". Davanti, infatti, c'è la coalizione di centrodestra "Insieme", guidata da Petr Fiala, con il 27,62%. (Euronews Italiano)
Il Partito comunista ceco è dato dai risultati dello scrutinio, ormai quasi definitivi, al 3,81%, una percentuale insufficiente a superare la soglia di sbarramento del 5% Per la prima volta dal dopoguerra i comunisti non faranno parte del Parlamento ceco. (AGI - Agenzia Italia)
I conservatori hanno criticato gli alti deficit di bilancio degli ultimi anni, in parte causati dalla pandemia, e i conflitti d’interesse Entrambe le formazioni hanno ottenuto circa il 27 percento dei voti. (Il Manifesto)
La Repubblica Ceca è sprofondata nell’incertezza dopo che il presidente Milos Zeman è stato ricoverato in ospedale il giorno dopo la sconfitta del suo alleato, il miliardario populista Andrej Babis, alle elezioni generali del paese. (La Tribuna Sammarinese)
L'anziano presidente russofilo Milos Zeman vuole che Babis resti e da tempo ha dichiarato che darà il mandato al leader del primo partito e non della prima coalizione Comunisti fuori dal parlamento per la prima volta dal dopoguerra. (Sky Tg24 )
ndrej Babis detto Babisconi, il premier-tycoon ceco coinvolto nei Pandora Papers, in indagini della Procura Ue per conflitto d´interessi e della polizia e magistratura ceche per frode fiscale, sequestro del figlio che voleva testimoniare contro di lui e altro, voleva restare incollato al potere come i suoi amici Orbán e Kacyzsnki, ma sta uscendo dalle elezioni politiche svoltesi oggi e ieri nella Repubblica ceca come il grande sconfitto politico (la Repubblica)
