Euribor sotto l’IRS, ma i mutui a tasso fisso restano i più convenienti

Articolo Precedente
Articolo Successivo
NOTIZIE MUTUO Sono ormai mesi che si parla di inversione tra Euribor e IRS, un evento tecnico ma significativo per chi segue l’andamento dei tassi e il mercato dei mutui. A inizio aprile, questa inversione è una realtà concreta: l’Euribor a 3 mesi si è stabilizzato intorno al 2,30%, mentre l’IRS a 20 anni viaggia su valori più alti, attorno al 2,70%. Un contesto che, in teoria, dovrebbe restituire una situazione “normale” per il mercato, lo scenario tipico che avremmo trovato pochi anni fa: tassi variabili più economici dei fissi. (MutuiSupermarket)
Ne parlano anche altri giornali
CROSS-LOOKING: Al via la selezione per le residenze artistiche tra Europa e Vicino Oriente Un’opportunità unica per giovani artisti visivi della Romagna Faentina (Castelbolognese News)
giovedì 24 aprile 2025 – ore 21:00 www.comune.carmagnola.to.it (Viaggi & Miraggi)
Nel 1° trimestre del 2025 la domanda dei mutui immobiliari richiesti dalle famiglie italiane ha registrato un +22,4%. Considerando il solo mese di marzo, la richiesta di mutui mantiene la media dei primi tre mesi dell’anno (+20,5%), segnale evidente di una situazione di mercato del credito più favorevole. (ItaliaOggi)

Questo prestigioso camp, organizzato in collaborazione con il Maestro di Tecnica Federico Giorgi, è un’opportunità imperdibile per giovani calciatori e calciatrici provenienti da diverse società sportive. (Castelbolognese News)
Oggi un mutuo a tasso variabile sta diventando molto più conveniente di un finanziamento a tasso fisso; la motivazione è la situazione globale, compresi i Dazi di Trump e una Banca Centrale Europea che è praticamente costretta a tagliare i tassi, più di quanto non voglia ammettere. (Proiezioni di Borsa)
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza (Castelbolognese News)